Kryon canalizzato da Lee CarrollKryon

J-O-P-B[1] 

BASILEA, SVIZZERA – 6 SETTEMBRE 2014

tradotto da Deva Mati

revisione di Emanuela Rua

 

 

Vi saluto, miei cari. Io Sono Kryon del Servizio Magnetico.

Per quante volte il mio partner abbia fatto ciò, a volte ha il timore di poter tralasciare qualcosa. Il processo è interessante, eppure è così comune: canalizzare. Ci sono alcuni nella stanza proprio adesso che conoscono tutto di esso e sanno chi c’è qui.

Quando il guaritore si avvicina al paziente, accade una comunicazione - il guaritore la conosce bene. A volte il guaritore si fa da parte e arrivano le informazioni di cui il guaritore ha bisogno, che sono spesso verificate dall’Innato del paziente di fronte a lui. Ed entrambi cominciano la danza del bilanciamento. Ora, il guaritore e il canale che vedete qui hanno qualcosa in comune. I guaritori non guariscono: essi bilanciano. Nessun Essere Umano può forzare la guarigione in un altro e molto spesso l’altro sta chiedendo bilanciamento, cosicché possa guarire sé stesso. Il guaritore fa un buon lavoro in questo. Può bilanciare un Essere Umano e poi l’Essere Umano può progredire con la guarigione da solo. La vera guarigione richiede questo processo. Ciò che state udendo qui è similare, perché c’è un’energia presente; in effetti, c’è un messaggio che viene trasmesso attraverso l’energia, che non è quello che viene trasmesso con la mia voce. Ma ciò che accade dopo è critico: è ciò che ne fate voi. Alcuni ascolteranno e se ne andranno. Andranno a un altro messaggio, ascolteranno e se ne andranno. Sono collezionisti di messaggi e nulla accade. Questi messaggi contengono energia, miei cari. E, come con il guaritore, c’è bilanciamento, per aiutare a pulire la via all’interno del vostro processo di pensiero, cosicché possiate prendere la decisione di progredire da soli. Molte volte è un’esposizione di energia. Perciò, vogliamo farlo questa sera. Non una lunga canalizzazione, ma profonda e differente, perché vogliamo aprire un argomento di cui non parliamo molto spesso: l’anima dell’Essere Umano.

Abbiamo trascorso così tanti mesi a parlarvi del cambiamento, molto prima del 2012, nel 2013 e lungo tutto il 2014, dandovi gli attributi del cambiamento. Vi abbiamo dato dei suggerimenti su che cosa ci sarà dopo per voi, vi abbiamo parlato delle energie intorno a voi e di che cosa aspettarvi. Vi abbiamo dato un avvertimento sul non disperarvi per le cose che vedete. Vi abbiamo detto che è come una battaglia finale tra l’oscurità e la luce. Vi abbiamo detto che le cose con bassa coscienza sarebbero salite alla ribalta, che si sarebbero mostrate in tutta la loro oscurità e bruttezza. Che cosa accade quando muovete tante pietre nel vostro giardino, che non avevate mai mosso prima? Le cose che vivevano nel buio corrono fuori qua e là e voi nemmeno sapevate che fossero lì. Vi abbiamo detto che ci sarebbero state queste cose, che le avreste viste nei notiziari. Vi abbiamo pregati di non disperarvi perché è ciò che vi abbiamo detto che ci sarebbe stato. Quelle erano istruzioni per voi. Attraverso l’aiuto del Sé Superiore, la comunicazione con la ghiandola pineale, vi abbiamo dato delle istruzioni in merito a come avere la Pace. Vi abbiamo dato delle istruzioni riguardo alla tolleranza e come comportarvi, ma non abbiamo mai parlato dell’anima; non così.

Qual è la differenza? Qual è la differenza tra il Sé Superiore e l’Anima? [A Lee] Andrò piano, mio partner, perché queste cose sono importanti. Il Sé Superiore è una parte unica di voi. Sebbene sia parte di quella che chiamiamo ‘la zuppa di Dio’, riporta il vostro nome su di sé. Contiene il vostro Akash. È voi, la parte di Dio che è voi. Ogni volta che vi incarnate, è il medesimo Sé Superiore. Vi rendete conto di quale amico abbiate! Che ha attraversato tutte le vite insieme a voi. Quando vi connettete con il vostro Sé Superiore, vi connettete alla famiglia, a qualcosa che conoscete e con cui siete stati. Il vostro Sé Superiore contiene l’archivio di qualsiasi cosa abbiate mai imparato. Ora, parliamo dell’Anima. Oh, è diverso. Chiariamo una cosa: nella vecchia energia, non tutti gli Esseri Umani erano in grado di connettersi con la loro parte animica. Era così lontana dalla loro coscienza, era solo un concetto. Ora comincia la nuova energia e vorremmo che iniziaste a imparare a connettervi al Creatore. Che cos’è l’Anima? Perché è diversa dal Sé Superiore? Approcciamo dei concetti che sono molto difficili da spiegare in qualsiasi lingua. L’Anima è la scintilla di Dio, è per sempre, non contiene il vostro Akash, ha l’impronta del Creatore; è tutto ciò che È.

Alcuni di voi la possono sentire quando raggiungete il vostro centro, durante la meditazione: comincia a farsi avanti. E voi la percepite e sapete che non è il Sé Superiore, non è ciò che comunica con voi: è ciò che È voi. Non è dall’altra parte del velo. Si nasconde in ogni singolo pezzo del vostro sé corporeo. È la vostra bellezza, è la magnificenza di tutte le cose. Ci sono degli attributi innati qui, e voglio che iniziate a praticare la comunicazione con l’Anima. Ogni momento che trascorrete in questo tipo di comunicazione, Anime Antiche, vi cambia. Alcuni di voi saranno in grado di farlo e altri no; ad alcuni di voi non importerà nemmeno di farlo. Ma per coloro che lo desiderano, voglio portarvi lì. Per poter comprendere queste cose, dovrete fare un piccolo viaggio con me. Voglio che vi rechiate in un luogo dentro voi stessi che è eterno, che è sicuro, dove solo voi potete andare. Il luogo della meditazione più profonda che abbiate mai fatto. Prendete la mia mano, andiamoci insieme. Qual è la prima cosa che sperimenterete? Se ci fosse una gerarchia da sperimentare, la prima cosa sarebbe la Gioia[2]. Gioia! Gioia! Gioia pacifica! Non importa che cosa stia accadendo nella vostra vita: l’essenza di Dio e dell’Amore è la Gioia. Traboccante! È il motivo per cui in molti piangono di Gioia. Quell’essenza è dentro di voi. Potete attingervi ogni volta che volete, vi appartiene. Il Creatore universale ha sempre il sorriso sul volto. E quanti Esseri Umani odonociò? Così tanti di voi, che non si trovano in questa stanza, in quanto Esseri Umani pensano di dover soffrire per ottenere l’attenzione del Dio Onnipotente. Vorrei dirvi un segreto: la Gioia ottiene più attenzione. La sofferenza è un concetto umano tridimensionale. Non appartiene mai a Dio, non è mai un prerequisito da parte di Dio. È totalmente e completamente umano. Non applicate mai le cose umanizzate all’Onnipotente. La grande Sorgente Creatrice, che sgorga come puro amore dall’energia della vostra Anima, crea Gioia. Mentre siete seduti lì, a prescindere da ciò che sta accadendo nella vostra vita, riuscite a sentirla? Va tutto bene. Sapete quanto siete antichi? Questa parte di voi non ha nessun inizio e non avrà alcuna fine. Un cerchio d’amore, che è così perfetto, che la mente umana non riesce a concepirlo. L’Anima è parte della Sorgente Creatrice. Vi rende diversi dagli altri animali, miei cari. Voglio che cominciate ad aprirvi più spesso al vostro centro, per sperimentare queste cose, di cui non avevamo parlato in tal modo prima.

Ecco un altro attributo dell’Anima. Non è un attributo del Sé Superiore tanto quanto lo è dell’Anima. L’unica parola che abbiamo per esso è: Essere Uno[3]. Essere Uno. Spesso gli Antichi dicevano “Diventa Uno con tutto. Tutta la creazione sorge da Dio e voi avete l’abilità di diventare Uno con tutto.” Essere Uno! Riuscite a sentirlo? Riuscite a vedere che le Griglie del Pianeta furono create per aiutarvi a percepirlo? Per permettervi di percepire le energie degli animali, dell’aria, delle rocce, degli alberi... ma soprattutto degli altri come voi, degli altri Esseri Umani sul Pianeta. L’Essere Uno è l’opposto del separatismo. Nella vecchia energia, gli Esseri Umani decidevano chi erano e si separavano dagli altri. È questo un attributo di Dio? Potrebbe lo Spirito essere così? Potrebbe il Creatore dell’universo aver deciso di separarvi dagli altri? Siete una creazione perfetta e così pure lo sono tutti coloro che sono intorno a voi. Tutto ciò va oltre il concetto dell’amare il vostro prossimo. Significa che siete fatti della stessa sostanza di cui sono fatti loro. Essere Uno. In molti non sono in grado di percepirlo. Un concetto che è semplicemente troppo alto da sperimentare. Ascoltate: ciò che in passato era stato riservato agli sciamani ora è vostro. Voglio che percepiate l’Essere Uno di tutta l’Umanità; non ciò che fanno o chi sono, ma il fatto che sono un tutt’uno con voi. Sapevate che, mentre ve lo immaginate e mentre lo percepite, influenza tutto ciò che vi circonda? La consapevolezza superiore è come una colla, è appiccicosa. Fa effetto sugli altri intorno a voi e li aiuta a vedervi mentre vi risvegliate. Vedono qualcosa che a loro piace. Non potete nascondere una persona che è Uno con tutto, perché brilla, la sua luce risplende e sorride di gioia.

Numero tre. Pace completa. Non una Pace parziale. Non una Pace solo per voi, solo per adesso. Una Pace che superi qualsiasi comprensione. A prescindere da che cosa stia succedendo nella vostra vita o intorno a voi, quando raggiungete il centro della vostra Anima, ogni cosa è eternamente perfetta. Non ha niente a che vedere con la vostra vita; ha a che fare con la storia della creazione e oltre. Vi porta nel luogo in cui vengono creati gli universi, verso cose che sono ben al di là di qualsiasi cosa possiate persino immaginare. Vedete? Voi ne siete parte. Eravate lì quando l’universo fu creato nella Pace totale. Immaginate un luogo nel quale potete sprofondare, nel quale non c’è alcun dramma né problemi.

E poi l’ultimo [attributo]. Non ne abbiamo mai parlato. In conclusione, lo chiamerò Appartenere[4]. Vi abbiamo già detto che non siete soli, ma ciò va ben oltre. Com’è Appartenere a Dio? Com’è? Voi non siete soli. La Gioia, l’Essere Uno e la Pace, tutto ruota intorno alla vostra Anima. Non è il vostro Sé Superiore, non è la vostra ghiandola pineale, non è il vostro Akash. È tutto ciò che È. Senza tempo, per sempre. Voi appartenete alla Sorgente Centrale, voi appartenete a Dio. C’è qualcosa che potrebbe mai intaccare ciò? No.

Gioia, Essere Uno, Pace e Appartenere. Gioia, Essere Uno, Pace e Appartenere. Gioia, Essere Uno, Pace e Appartenere. Vi ho appena svelato i segreti degli sciamani. A volte resteranno seduti per ore cercando di fare ordine tra essi [gli attributi], cercando di separarli dal loro essere corporeo, perché nella vecchia energia questo era l’unico modo in cui li potessero percepire. Ora, questo è ciò che sta cominciando a cambiare. Il DNA umano sta iniziando a diventare più funzionale e nel processo assumerà un’ulteriore energia: gli attributi di questa meravigliosa Anima. Diventerà in grado di essere sostenuta da voi, in modo corporeo. Lo vedete nei Maestri? Lo vedete nei Maestri? Sì! Tutte queste cose sono parte di ciò che potete essere, dal giorno stesso in cui per la prima volta abbiamo appena cominciato a parlare di queste cose: Gioia, Essere Uno, Pace e Appartenere. Perciò, ora vi domanderò di nuovo: chi siete voi? Con questi strumenti, chi siete voi?! Vi dirò chi siete. Potete alzare la mano e affermare “Io sono parte della Sorgente Creatrice. Sono vecchio quanto sono. Sono giovane quanto sono. Io sono eterno e la mia saggezza è per sempre. Io posso co-creare miracoli. Anche se sono umano, perché la mia Anima risveglia tutto dentro di me e la bellezza della maestria è qui!”. Anche da una piccola cosa si può andare lontano, miei cari. Le vostre cellule sono pronte a risvegliarsi a questa verità. Voglio che vi sediate e raggiungiate questo centro: Gioia, Essere Uno, Pace e Appartenere.

E così è.



[1] J-O-P-B sta per Joy – Oneness – Peace – Belonging. Le corrispettive parole italiane non hanno le stesse iniziali, per cui per noi l’acronimo sarebbe G-E-P-A.

[2] Joy.

[3] Oneness, a volte tradotto come unità.

[4] Belonging.