Kryon canalizzato da Lee Carroll 

Adoronnda canalizzata da Marilyn Harper

sanantonio

San Antonio 10 febbraio 2018

Traduzione: Laura Turbinati

Revisione: Carmen Pillitteri

 

 

Dr. Amber Wolf

Fate un respiro … e cominciate a sentirvi stabili, respirando nei vostri cuori, nel vostro corpo, permettete al respiro di circolare intorno al vostro cuore e al vostro corpo, aprendo e spianando la strada ai messaggi d’Amore che provengono da Adironnda e Kryon.

 

 

Marilyn Harper/Adironnda

Ah, dunque è una bella giornata per voi, eh? È molto bello vedere la vostra energia, ci presentiamo: ci chiamiamo Adironnda, siamo arrivati qui fin dalla 17a dimensione, solo per vedere la vostra Luce brillante e splendente.

Carissimi esseri di Luce, portiamo con noi un intero concilio, solo per voi, di umani, persone, esseri che sono stati in forma umana e oltre, in modo che voi capiate e sappiate che nella guida di Kryon noi siamo un otto. Adironnda è un otto. Il nostro canale Marilyn con il suo nome di battesimo, il suo nome da sposata, il nome della sua Anima, tutti i suoi nomi danno come somma un 11 e un 22, con una connessione energetica di un sette, perciò, vedete, non ha avuto altra scelta,voi potreste non avere avuto altra scelta anche oggi, perché oggi dà come somma 5.

Voi state cambiando, vi state trasformando, state accomodando la vostra energia anche se potreste essere stati, come dice il caro Lee, trascinati da qualcun altro, state cambiando la vostra consapevolezza oggi. Avete scelto, carissimi esseri di Luce, di essere qui, in quest’epoca meravigliosa, su questo Pianeta. E quella scelta fa sì che la vostra anima possa evolversi nell’illuminazione; vi siete offerti volontari, avete alzato la mano e avete detto: “OK, prendete me. Scenderò giù su questo Pianeta in questo periodo di grande cambiamento con la carta vincente: l’energia.”State superando voi stessi, vedete. State accomodando quel cambiamento, quella consapevolezza, nella vostra energia e, mentre lo fate, state accendendo l’Anima che siete destinati ad essere, e cioè dove il cambiamento arriva oggi. Noi lavoriamo nel vostro corpo emozionale, come vedete quando siamo saltati dentro è arrivata un po’ di energia nella stanza, speriamo che si riscaldi un po’ e poi riscaldiamo un po’ le cose, e in questa energia, in questo obiettivo, sappiamo che la vostra Anima, il vostro cuore, si sta aprendo e noi stiamo quasi danzando attorno a quel cuore con le vostre guide e con le energie, perché in questo obiettivo, in questa connessione, la vostra anima sta ancora dicendo: “Lo farò, ci andrò, scegliete me.” Quindi cosa dovrebbe cambiare affinché voi alziate nuovamente la mano? Cosa dovrebbe cambiare nel vostro mondo oggi, per far sì che ciò accada? Abbiamo lavorato con la consapevolezza ultimamente e ci siamo accorti della consapevolezza perché vi sono molte persone che si stanno spostando su questo Pianeta, che all’apparenza sono totalmente inconsce (sia) del motivo per cui sono qui, (sia) di dove siano arrivati, sia di cosa stiano facendo, sia quale esperienza stiano facendo, e sanno che sono qui per un motivo, ma non sanno quale sia il motivo e continuano a chiedere quale sia il motivo e sembrano non ricevere risposte! E vediamo che molti di voi fanno cenno con la testa, annuendo: “Sì, sì!” Dovete comprendere che è così perché state chiedendo a voce troppo alta, state parlando a voce troppo alta, nessuno può sentirvi. Vedete, la risposta è ancora dentro di voi. Voi siete quelli illuminati. Quindi, mentre vi raccogliete in silenzio vi chiediamo di essere consapevoli dell’abitudine che avete di dire: “Non so perché sono qui.” L’abitudine di dire: “Oh, …. Non ho abbastanza denaro per fare questo perché bla bla bla bla bla…” Questa è la vostra abitudine; con quali abitudini state definendo voi stessi? E vi chiediamo di smetterla, carissimi esseri di Luce che siete. Smettete di definire voi stessi con un’abitudine che è un istinto appreso che forse avete avuto da prima di nascere, nel grembo di vostra madre. Come vorreste definire voi stessi? Il nostro canale Marilyn si è emozionata quando la gioia si è sommata ad Adironnda ottenendo un otto. Ma, non è stato un caso.

Vedete, oggi di quel cinque abbiamo una nuova opinione: il cinque riguarda anche trovare il punto di equilibrio, perché in inglese, quando scrivete un cinque, non ha una base, dondola tutto, è un po’ asimmetrico, dunque la parte alta esce fuori a cercare un riferimento, la base ondeggia intorno ed eccovi qui. Quindi vi chiediamo di essere consapevoli, siate consapevoli di quell’energia di equilibrio che state creando nella vostra vita.

Domani è un sei, u-huu! (ride) Perché voi cambiate oggi, per riconoscere l’armonia nella vostra vita domani - come vi sembra? - in modo che capiate che ne siete ancora responsabili, siete ancora quelli che stanno dicendo: “Okay, cosa succede dopo?” Quindi siate qui proprio adesso. Amate voi stessi esattamente come siete e sentite il cambiamento che sta arrivando dentro di voi oggi, e domani, perché sta effettivamente ponendo le basi per il resto di quest’anno e una parte di quest’anno con quei 2-11 che stanno in piedi l’uno a fianco all’altro; essendo il 2018 un 11 si tratta di avere una base molto piccola, ma che è comunque in cerca delle stelle, ci vuole coraggio per farsi avanti. Sappiamo che ognuno di voi ha quel coraggio di farsi avanti e lo onoriamo. Lo amiamo.

E, carissimi esseri di Luce, vi amiamo. Siamo arrivati fin qui solo per potervi vedere, vedere i vostri cuori, la vostra anima, vedere i vostri dubbi, la vostra paura, vedere la vostra illuminazione. Siamo qui per aiutarvi a sentire come ci si dovrebbe sentire ad essere completamente abbracciati dall’amore completo e incondizionato. E per questo rendiamo grazie. Vi amiamo profondamente, vi salutiamo, Namastè.

 

 

Lee Carroll/Kryon

Saluti, miei cari, sono Kryon del Servizio Magnetico.

Adironnda e Kryon sono arrivati per un motivo: l’illuminazione; per raccontarvi la storia della Luce in voi, la storia della Luce sul Pianeta e per aiutarvi durante il cambiamento. Queste sono le caratteristiche di entrambi. Non vi racconterò un’altra storia diversa da quella (di Adironnda) accanto a me, perché entrambi proveniamo dalla stessa casa. Veniamo dal luogo che si trova oltre quello che voi chiamate “il velo”, che sta diventando sempre più sottile. E alcuni di voi, intanto che sentono questo, lo riconosceranno, sapranno che quello che vi diciamo è fondamentale, pura verità.

Miei cari, ci sono due strati che devono essere esaminati su questo Pianeta, uno più dell’altro: gli operatori di Luce, le Anime antiche che siedono davanti a me, che stanno ascoltando questo sono uno e i bambini sono l’altro, dato che i bambini arriveranno senza le abitudini che avete voi, le abitudini di cui ha parlato Adironnda, quelle che vi definiscono e che definiscono Dio e definiscono il vostro scopo, non appartengono ai bambini, se avete notato, come se marciaste con ritmi diversi, potreste dire, e lo fanno, perché non sono arrivati con le abitudini e non potete educarli nelle abitudini in cui siete stati educati voi; potreste aver tentato e fallito. Ecco perché sembrano infrangere i sistemi: perché ne sanno di più. Quando iniziate a parlare con loro e definire Dio ne sanno più di voi, quando iniziate a parlare con loro e stabilire perché sono qui e cosa dovrebbero fare della propria vita, ne sanno più di voi. Quello che invece possiedono è una guida che entra (in loro) e che è diversa dalla vostra. Miei cari, questa potrebbe non essere divina come pensate, ma manca di gran parte del fardello che avete voi seduti sulle sedie. E il fardello è lo stesso di cui vi abbiamo parlato per anni e che Adironnda vi ha detto anche oggi: quali abitudini avete, alle quali non pensate nemmeno in quanto abitudini?

Quando definite voi stessi, perché pensate che ci sia sempre uno scopo alla fine? Da dove deriva questo? Ve lo dirò, viene dall’educazione, viene da quelli che vi hanno detto: “Ecco perché esisti: per fare qualcosa. Non puoi solo stare a galla”, vi dicono. “Perché siete sul Pianeta?” potreste averlo sentito. “Cosa fate qui?” E allora cominciate a chiedere a voi stessi: “Caro spirito, perché sono qui?” Ancora, la stessa abitudine di cui ha parlato Adironnda. E la risposta è bella, ve l’abbiamo detto in precedenza, ma potreste non capirla per nulla: siete qui per essere. “Vuoi dire che non dovrei fare niente?” Oh, lo state facendo, mentre sedete qui domandando cosa state facendo. “E che cos’è?” È: Anime Antiche, siete i soli su questo Pianeta ad avere la saggezza e a portare la Luce per equilibrarlo, siete i soli. Se state ascoltando questo proprio ora, vi ho appena rivelato il motivo per cui siete qui e qualunque altra cosa facciate è per libero arbitrio e alla fine della vostra vita, se vi guardate indietro e dite: “Non ho veramente fatto niente, tranne crescere i figli e cucinare” (ride) e dite: “Non ho scritto un libro, non vi ho contribuito, non ho aperto una scuola” noi vi diciamo che questo è per gli altri e loro sanno cosa siete venuti a fare qui: è per influenzare questo Pianeta con la vostra saggezza, la vostra storia, la vostra Akash e la vostra Luce. E la vostra Luce: questo è un inizio di consapevolezza.

L’incontro di oggi è l’inizio della consapevolezza. Di quale altra abitudine ho parlato moltissimo? Voi dubitate completamente che questo sia vero, che questo sia canalizzare. L’abitudine è che vi hanno insegnato tutt’altro: non può esistere, gli umani non lo fanno, Dio non lo permetterebbe. Qual è la vostra definizione di Dio? Questa è un’abitudine. Nel caso non l’aveste notato, vi è stato raccontato che Dio è come un padre disfunzionale: se non siete buoni sarete puniti! E non solo puniti: torturati per sempre! Come farebbe qualunque bravo genitore. Questa è la definizione di Dio in gran parte della vostra cultura. Lo sapevate? Perché non vi liberate da questa abitudine? Perché non l'abbandonate del tutto? Cominciate dall'inizio: “Chi sei?” “Io esisto per la luce, con il libero arbitrio troverò la mia strada e sarò quanto più compassionevole possibile e ogni volta che avrò un pensiero positivo accelererò la Luce, ogni volta che sarò compassionevole, ogni volta che risolverò un rompicapo, ogni volta che abbraccerò un altro essere umano e sentirò Dio in entrambi, starò diffondendo la luce per il Pianeta. Questo è ciò che faccio. E alla fine della mia vita sorriderò e dirò: ritornerò per fare di più.” E lo farete. Anche se non pensate che lo farete, lo farete. È così, non vi perderete la festa, miei cari, perché questa è l’energia che avete atteso per eoni, un’energia che favorisce la Luce, un’energia che spingerà invece di tirare, un’energia che è alle vostre spalle.

Più tardi vi darò una canalizzazione sul cambiamento in voi, non il cambiamento intorno a voi, ma il cambiamento in voi, Anime Antiche, e in alcune cose che state pensando. È ora di perdere l’abitudine, l’abitudine che chiede: “Chi sono io?” Perché avete bisogno di saperlo se Dio lo sa? Perché avete bisogno di comprendere ogni singolo particolare sul perché state qui? Bene, vi dirò proprio adesso, se mi credete: Dio conosce i vostri nomi, vi sostiene e c’era bisogno di voi qui.
Perché siete qui? Per la Luce. Qual è il vostro scopo? Portare una Luce. Dove state andando? Non importa, finché portate la Luce. Quanto vivrete? Non importa, finché portate la Luce. Capite? Si tratta dell’energia del Pianeta, di voi, questa è la vostra eredità, letteralmente. Avete attraversato la vostra Akash per centinaia di vite per essere qui, Anime Antiche, ecco perché siete a questo incontro, ecco perché state ascoltando questo; per quale altro motivo dovreste ascoltare qualcosa di tanto strano per la vostra cultura, che si chiama “canalizzazione”? Lo dirò ancora: verrà un giorno in cui non sarà strano, in cui lo farete, quando sarà accettato e compreso che, poiché avete Dio in voi, potete pronunciare quelle parole provenienti dall’altra parte del velo e conoscerete voi stessi e saprete molto di più sul perché siete qui. Avrete molta più pace, guarderete la parola “Dio” e sorriderete e saprete che è un’energia benevola di cui fate parte: la Sorgente Creatrice che sempre vi ama non penserebbe mai di punirvi. Aiuteremo ogni singola decisione che prenderete, giusta o sbagliata, saremo lì per tirarvi fuori dai guai, per celebrare quando sarete in cima. Questo è Dio, non l’abitudine, non necessariamente quello che vi hanno raccontato.

Quindi cosa viene dopo? Ho detto che questo sarebbe stato l’inizio, l’inizio della consapevolezza, della conoscenza di un nuovo paradigma di chi siete o potreste essere, di chi è o potrebbe essere Dio. Vi ho detto che entrambi i canalizzatori che sono qui oggi: io stesso, Kryon, Adironnda, e tutti quelli che l’essere umano accanto a me canalizza, tutti quanti, riguardano tutti un inizio. Se Kryon è un 11 e Adironnda è un 8, come somma danno 1: si tratta di un inizio. Il vostro inizio: capire chi siete, invece di biasimarvi costantemente, abitualmente, dicendo: “Perché sono qui?” Ve l’ho appena detto: Dio è soddisfatto di tutto quello che siete, rilassatevi tra le braccia di Dio e sappiate che siete amati.

E così è.