Kryon canalizzato da Lee Carroll Padova2

Canalizzazione di Padova

 

03 Maggio 2018

Traduzione: Eleonora Manfredi

Revisione ed editing: Deva Mati

 

VIDEO SOTTOTITOLATO 

 

 

 

Saluti miei cari, sono Kryon del Servizio Magnetico.

Ancora una volta ci troviamo in un luogo pubblico, un luogo che comunque è stato dedicato da molto tempo alle cose che sono sacre in questa terra. Oggi avete osservato meravigliosi recuperi dell’arte antica. Vi siete mai interrogati, mentre li osservavate, a proposito dell’anima del pittore? Ora, ve lo chiedo perché in questa serie di canalizzazioni, questa è la numero 3, parlerò di questo. Aspetterò finché ci saranno più persone, voglio più Italiani, per parlarvi dell’anima. Potrebbe essere che non comprendiate: sapete che coloro che sono responsabili anche (della costruzione) di questo edificio credevano nell’anima eterna, che sarebbe andata da qualche parte, che avrebbe fatto qualcosa. Indipendentemente dal fatto che fosse collegato a quella che è la loro dottrina o il loro dogma, c’era la credenza che l’anima continua a vivere e lo fa, miei cari. Ciò che significa veramente è che, indipendentemente da quello che vi è stato detto, o che pensate, l’anima è multidimensionale, è al di là di ogni cosa che siete nel qui che è chiamato Terra. Dico “nel qui” perché si tratta di una realtà confinata. Ciò a cui voglio arrivare è quello di cui parlerò più avanti, cioè che non esiste alcuna morte. È possibile che quell’artista fosse realmente lì, a guardarvi mentre stavate guardando il dipinto prodotto dall’artista? Per quanto inverosimile possa essere, vi dirò che c’è un aspetto multidimensionale che dice di sì, che c’è una consapevolezza dopo la morte e ne parlerò più avanti.

Miei cari, questa è un’informazione piena di gioia per molti, anche per voi che siete qui: avete bisogno di udire tutto ciò, che non c’è alcuna morte, che c’è un elemento che sopravvive, forse anche in voi e potete sentirlo.

Questo sarà parte del Cambiamento. Proprio l’atteso paradigma della morte stessa e di cosa accade all’anima comincia a cambiare gradualmente nel nuovo paradigma, dopo il 2012. Nell’ultima canalizzazione abbiamo cominciato dicendovi che i Profeti dell’antichità iniziarono a preannunciare un cambiamento: sarebbe stato un cambiamento più ampio della sola coscienza, sarebbe stato drammatico. Nei calendari degli Antichi – parlo dei Maya – il calendario di 5.125 anni cessò di esistere: fu la fine del calendario. Approssimativamente 5.125 anni, così come misurati dalla Precessione degli Equinozi della Terra, per 5 volte. Non ho intenzione di spiegarlo ma vi dirò che viene dalle stelle, viene dall’astronomia. Quel calendario parlava della coscienza ed è terminato nel 2012. Per molti questo era spaventoso, non cambiò semplicemente, non diventò di un altro colore, si distrusse; era finito.

Il 21 Dicembre 2012 era la metà dell’oscillazione della Terra di 26.000 anni, prima che cominciasse di nuovo, e rappresentava una finestra di 36 anni. È astronomia ed è anche profezia sacra da parte degli Antichi, molto prima di alcun Profeta che abbiate mai visto, e che chiamiate come “vostro”. E già in questo c’è una storia: la storia è che c’è più di un semplice cambio di stato di coscienza, è un cambio di dimensione.

I Maya non conoscevano nulla a proposito della dimensione e neanche coloro che profetizzarono questo tempo di coscienza di solidarietà, questo tempo della potenzialità, se non vi foste distrutti a vicenda, [sapevano] che sarebbe invece arrivata un’estensione della coscienza Umana, che avrebbe poi cominciato a svilupparsi ed evolvere verso qualcosa di più elevato che non mai. Questo è dove siete ora e state cominciando a vederlo anche nei vostri notiziari, in questo 2018. Comincia ad accadere a coloro che si uniscono invece che fare a pezzi le cose. Ma la dimensionalità, come può essere? Miei cari, è legata a quello che siete, è legata alla realtà del paradigma in cui vivete: che cosa è reale e cosa non lo è per voi? Ed è qui che diventa molto interessante e perché è così difficile per alcuni di voi, anche in questo gruppo, comprendere cosa è in arrivo. Non è una critica, è un’abitudine.

Lasciate che vi racconti qualcosa in proposito. Avete quella che chiamerei l’abitudine della mitologia: cose in cui credete, vere o no, che hanno funzionato nella vostra vita, ve le mettete addosso come un distintivo della realtà e anche se vi viene mostrato qualcosa che è evidentemente diverso, un cambiamento in meglio, voi spesso direte: “Non è per me, non mi è facile procedere in quel senso”. È così comprensibile, ma tiene (bloccata) anche una generazione intera nella stessa mitologia, negli stessi luoghi in cui sono sempre stati.

È una posizione molto interessante quando vi guardate intorno e vedete come potrebbe funzionare. Potreste aver sentito riguardo alla teoria del caos: non ve la spiegherò, vi dirò solo le stesse parole in un altro paradigma. Alcuni di voi stanno osservando ciò a cui si interessano i giovani ed è frustrante perché sembra che non siano affatto interessati a molto, infatti le cose che i vostri genitori vi hanno detto che avreste dovuto fare non sono seguite affatto dalle generazioni più giovani. Non sono interessati a fissare un obiettivo - ci avete fatto caso? - non sono interessati a fare ciò che vi è stato detto essere necessario per esistere nella vostra cultura. Ad alcuni sembra che quello che pensano, quello che fanno e dove vanno sia caotico.

Lasciate che vi dica qualcosa: miei cari, il caos di un essere umano è il sistema di un altro essere umano, [Kryon ride] e con questo intendo che ciò che appare caotico a voi può essere una bellissima comprensione di una nuova coscienza di solidarietà e la comprensione che l’intuizione li guiderà nel posto giusto, che non devono decidere otto anni prima cosa succederà o cosa vogliono fare, o cosa li interessa. Che vivranno giorno per giorno e comprenderanno che possono essere guidati nel posto giusto e trovare la loro felicità, la loro passione e questo non è ciò che vi è stato insegnato.

Voltate pagina. Ora state guardando il futuro e vedete lo stesso, non comprendete veramente l’energia che sta arrivando e infatti alcuni di voi ne sono spaventati, perché non è quello cui siete abituati, è scomodo; c’è allora una tendenza ad allontanarsi da questo o a temerlo o a dire: “Questo non è per me”, incluso il canalizzare. Tutte queste cose lentamente, lentamente, verranno rivelate fino al punto in cui potreste anche ricordare questo giorno e questo messaggio e dire: “Mi chiedo se avesse ragione, mi domando se era reale, mi domando se le cose stanno realmente cambiando fino a questo livello”.

E poi ci saranno quelli che ascolteranno questo messaggio e diranno: “È bello sentire buone notizie” e poi qualcosa di brutto accadrà e diranno: “Beh, lo sapevo che era falso!” - risata di Kryon - perché non rendete onore all’attributo dell’umanismo: due passi avanti e uno indietro. È difficile entrare in un futuro che è in una dimensione che non avete visto. Cos’è questa dimensionalità, comunque? Vi dirò quello che ho detto al gruppo con cui ero sul Danubio. Vi dirò ciò che ho detto in precedenza: che la storia si ripete. Lo sapevate? La storia si ripete e questo fa parte della Fisica. Le parti della struttura atomica che osservate nel vostro studio, alcune delle parti quantiche sono particelle temporali. Il tempo non è lineare, non va in una direzione ma a voi sembra così. La frustrazione per voi è che tendete a mantenere stesse energie e a creare gli stessi problemi. Questo è così vero che coloro che si occupano del futuro hanno osservato la Terra proprio ora e hanno detto che è stra-pronta per una guerra. Questa è un’affermazione che dice che c’è una guerra in programma e che quel programma di guerra è un frattale temporale che si ripete continuativamente. Coloro che studiano questo vedono gli schemi e tutto ciò è spaventoso per molte persone che dicono: “Bene, quando succederà? Se è stra-pronta, allora sta per arrivare”. Ecco quello che voglio dirvi: quando avete un cambiamento dimensionale, ciò cambia il circolo del tempo. Quello che ho detto ai vostri vicini Ungheresi, se siete europei, è questo: che non possono più giudicare il futuro dal passato. E ora questo è il messaggio che darò a questo gruppo e a chiunque ascolti ora: C’è una tendenza a prendere qualsiasi cosa in cui crediate e che vi è stata insegnata, incluse le cose della mitologia che sono vere, che sono incollate su di voi dalla nascita e a non attraversare quel velo di dimensionalità chiamato futuro, poiché è troppo difficile andare in un posto in cui non siete mai stati e a cui pensate, è troppo difficile.

Alcuni dicono: “Sono troppo vecchio per andarci”, non comprendendo che potrebbe persino allungarvi la vita se gliene deste l’opportunità. Se deste un’occhiata e diceste: “Mi domando se è così, che non mi rimetterò di nuovo nei guai nello stesso modo”. Oh, è difficile da sapere perché non ci sono profezie al momento, lo sapevate? Tutte le profezie degli Antichi, incluse quelle delle Scritture, di Nostradamus, di Cayce, tutte queste cose non stanno succedendo, non succedono. E questo perché vi siete spostati dal vecchio binario e dalla vecchia realtà. Tutt’intorno a voi vedete quella vecchia realtà: i potenziali, tutte queste cose, potete osservarli, potete celebrarli e metterli in un libro chiamato Storia, non Futuro.

Parliamo di questo quando ci riferiamo al Cambiamento: una profezia rilevante, una che fu guidata dalle stelle e dall’astronomia e una che ha un traccia di memoria molto lunga per molti indigeni da migliaia di anni, e tutto parla del potenziale di ora. Ciò che ha fatto la differenza è questo: avete attraversato quel Cambiamento, mentre altre civiltà, di cui non sapete nulla al riguardo, di cui non vi è mai stato dato insegnamento, che sono state qui sul Pianeta, non l’hanno fatto.

Voi siete la numero 5, miei cari. La numero 4 è difficile descrivervela perché lo dovete scavare per trovarla. Ci sono archeologi che la stanno trovando proprio adesso, ma alcuni sono così tanto nel vecchio paradigma che l’hanno negata e nascosta – risata di Kryon. La numero 3 non sarà mai trovata, così come la 1 e la 2: sono troppo vecchie, sono state spazzate via, sono state erose. Ma la numero 4 è trovabile e quando troverete una civiltà antecedente a quando pensate che ce ne fosse una, ricordate queste parole: ci sono quelli che non ce la fecero, che si autodistrussero di proposito e voi stavate per fare lo stesso, e lo sapete e non lo faceste. Questa è la celebrazione, questo è il cambio di paradigma, questa è la buona notizia, la gioia e in questo c’è anche un cambio nella vostra multidimensionalità, nella vostra Merkaba e in ciò che è, in ciò che diventerà e nella vostra abilità di percepire quelli che forse sono anche trapassati, che pensavate di non sentire mai più.

Questo è quanto l’anima è profonda e vi dirò di più al riguardo, con il passare del tempo. Alcune delle cose di cui ho parlato saranno criptiche per voi, potreste volerle ascoltare di nuovo, ma, anche se lo sono, voglio che ricordiate questo messaggio: “Questo Cambiamento era per voi, Anime Antiche. Molti di voi che siete qui e ascoltate sono consapevoli del Cambiamento, non temetelo. Abbracciate il cambiamento e lasciate che l’amore meraviglioso dal Creatore si riversi in voi e dica: “questo è il Libero Arbitrio”. Vi siete accorti che, a prescindere dal sistema spirituale, sono consapevoli della dualità? La dualità della scelta per l’Umanità: ogni singolo sistema spirituale ce l’ha ed è il Libero Arbitrio che vi conduce qui, è il libero arbitrio che crea un Pianeta che è oltre il calendario, nuovo di zecca, con un binario di fronte a sé che non è stato mai percorso prima. Questo dovrebbe entusiasmarvi, miei cari, non spaventarvi. C’è di più, c’è molto di più, ma per ora - risata di Kryon - è abbastanza.

E così è.