Kryon canalizzato da Lee Carroll Delphi

Essere Uno

Università di Delphi, McCaysville

7 Luglio 2018

Traduzione ed editing: Giuseppe Dicaro

Revisione: Manuela Spagnuolo

 

VIDEO SOTTOTITOLATO

 

 

 

 

Amber Wolf:

Dunque, fate tutti un respiro e semplicemente facciamo il pieno; e ancora un altro. Bene. E chiudete dolcemente i vostri occhi e lasciate che questo prossimo respiro vi porti proprio al centro del vostro Essere. E semplicemente rimanete lì, respirando delicatamente, lasciando che la vostra coscienza segua il vostro respiro. E a ogni respiro invitate questa energia che è qui, la sacralità di questa sala, di questo luogo, di questa famiglia; e inspiratela, mentre siete parte di questa sacralità, di questa sala e di questa famiglia. E dite Sì a ciò che è dentro. “Sì, Io Sono. Io Sono questo Io Sono. Io Sono qui. Io Sono qui per ricevere in questo luogo dell'onniscienza e dell'Amore che è qui, che è qui supportato e nutrito, e che ci è donato in molti modi diversi. E quindi lo riceviamo insieme come una grande e viva famiglia d'Amore.”.

 

 

 

 

 

 

 

Salve miei cari. Io Sono Kryon, del Servizio Magnetico.

Sono nuovamente seduto nel Tempio della Saggezza nell'Università di Delphi. L'Università è conosciuta per il puro insegnamento metafisico. E vi dirò questo, che attraverso l'Akasha di Marshall e Patricia... loro ricordano qualcosa, e ne parlerò più tardi, anche stasera. Non attraverso il cervello, ma attraverso un'altro modo – hanno ricordato qualcosa che era il nucleo centrale della ruota dell'insegnamento di Lemuria, applicandolo ai tempi moderni; (da allora) non è cambiato molto. E ciò che viene insegnato qui, in questo luogo e in questo Tempio della Saggezza... una parte (dell'antico insegnamento) risiede qui. Il legno risuona delle loro voci e delle loro energie, e ricorda questo insegnamento. È tutt'oggi trasmesso dai bambini e dal personale, e loro lo sanno e lo ricordano. E al meglio delle loro abilità, questo nucleo puro degli insegnamenti d'Amore può essere portato avanti intatto, non distorto... e stupendo. Sono in questo luogo che visito spesso, e questo cambia il modo in cui canalizziamo e quello che canalizziamo. E la ragione è questa: anche gli elementi sono un tutt'uno con la coscienza su questo Pianeta. Quanto più queste cose e le guarigioni che avvengono in luoghi come questo, in questo campus sono comprese, tanto più queste verità diventano potenti. Il potere della verità va direttamente nella Griglia Cristallina, nella moquette, nel legno e nell'intento del costruttore, e rimane qui.

Se fosse possibile per voi venire in questo luogo a tarda notte, da soli, ci sarebbe dell'attività e la percepireste. Potreste stare qui apparentemente da soli, e potreste addirittura ascoltare le voci di quelli che l'hanno costruito. È volutamente sacro, bellissimo... e continua (il suo insegnamento); tramite la Libera Scelta di questi amministratori, rimane puro. Per cui, quando veniamo in luoghi come questo, viene tutto scaldato e preparato per la partenza.

A volte le canalizzazioni sono un po' diverse. Spesso queste canalizzazioni del mezzogiorno riguardano quelli seduti qui e ciò che portano qui. Canalizzare è diverso per ogni singolo Essere Umano che canalizza, assolutamente. Non esiste un manuale che dice: “Questo è come dovrebbe essere. Questo è cosa dovrebbe significare.”. Esiste invece un manuale dell'Amore, della purezza, del potenziale, della possibilità, sull'aprire la porta al Sé Superiore. E quando questa porta si apre, alcuni canalizzeranno la loro sacralità; il loro Sé Superiore si farà avanti, aiuterà a guidare le loro vite. A volte parlerà ad altri, a volte solo a loro. (Sono) canalizzazioni profonde.

A volte arriverà un'altra entità – se volete chiamarla in questo modo, un'energia. Questo è quanto accaduto al mio partner. Alcuni diranno: “Beh, e se il tuo partner non avesse mai detto di Sì? Se gli fosse piaciuta la sua carriera, se gli fosse piaciuta la sua mente e non avesse voluto avventurarsi in ciò che era strano e inusuale?”. La risposta è pragmatica ma reale: ci sono altri che avrebbero detto di Sì, e questo sarebbe accaduto con qualcun altro. Questo perché, in quanto Kryon, vi dirò che Io Sono qui per il cambiamento e che non c'è niente che avrebbe potuto fermare il mio arrivo; perché l'Umanità è pronta, tramite la canalizzazione, ad ascoltare la verità. E la verità è questa: voi siete nati magnifici! Ora la magnificenza inizia a mostrarsi, e in questa (magnificenza) scoprite voi stessi. Tutti gli strumenti che dicevate di non avere e tutte le cose che magari non vi sono mai state insegnate, esistono e iniziano ad esservi mostrate. “Cosa sono? Cosa possono significare? Come si percepisce l'energia?”. Per quelli che non l'hanno mai fatto - e molti di voi davvero non l'hanno mai fatto – è come per i bambini, a cui deve essere mostrato lentamente come si percepiscono le cose quando sono corrette. Tutti voi avete imparato a leggere. Riuscite a ricordare quando vi siete resi conto che stavate leggendo, le sinapsi nel vostro cervello hanno iniziato a premere il tasto, le parole che vi sono state insegnate e con cui avete lottato hanno iniziato a fluire, e dentro di voi magari c'è stata un po' di euforia, anche se non l'avete detto a vostra madre o vostro padre? Questa euforia diceva: “Lo sto facendo: sto leggendo!”. Questo è l'esempio. Sono strumenti che vi sono stati insegnati e che già ci sono. Miei cari, dovreste aver ricordato come “leggere”! E questo sta letteralmente iniziando a succedere ora coi bambini, che letteralmente escono dal grembo e in pochissimo tempo iniziano a ricordare le cose che hanno avuto in precedenza, piuttosto che farsele insegnare di nuovo.

Vi ricordate cosa si provava? Questo è lo stesso procedimento, mentre camminate lungo l'insegnamento della canalizzazione. In particolare una conoscenza con cui, in qualche modo, iniziate a intendere una più grande verità, per poi iniziare a rendervi conto: “Questi non sono solo fatti e cifre, che non è solo la conoscenza di un'energia: è reale!”. E iniziate a collegarvi a strumenti che sono già lì. Questo è ciò che viene mostrato in questo luogo, che la guarigione è possibile tramite l'individuo, tramite altri. È semplicemente un'energia di comprensione di ciò che è lì. Canalizzare è comprendere quel che c'è.

La saggezza che c'è in queste sedie è meravigliosa, poiché non c'è alcun dubbio che ognuno di voi è già stato qui in precedenza. Di fronte a me, tra questi gruppi, ci sono gruppi di Anime molto antiche, che sono stati qui sin dall'insegnamento originario iniziale, che stanno iniziando a risvegliarsi a questi insegnamenti e che si stanno rendendo conto che sono in questa Università; (insegnamenti) che risuonano veri a ogni singola parola. Stanno imparando a collegarsi a energie a cui non si erano collegati in precedenza, e stanno iniziando a rendersi conto che sono in pieno controllo delle loro vite.

Ci saranno quelli che non gradiranno. Diranno: “Kryon, sto facendo fatica. Non voglio nemmeno dire alla gente cosa sto facendo perché mi giudicano. Dicono 'Beh, ovviamente sei stato preso da una setta (risata del pubblico) perché quello in cui credi è così bizzarro e così strano che semplicemente non può essere vero. Ti auguriamo il meglio, ma non penso che andremo più a pranzo assieme'. Kryon, sto facendo fatica a cavarmela da solo/a con queste cose, non so proprio cosa fare.”. Voglio che ognuno di voi faccia un viaggio con me. Se non lo aveste notato in precedenza, le pareti di questo luogo sono piene di immagini. Spesso le immagini sono disegnate; a volte ci sono persone, a volte ci sono dei Maestri del passato. Esse rappresentano culture che sono molto lontane, e alcune che sono le vostre. In un edificio tondo non c'è pregiudizio: non si conoscono est ed ovest mentre siete seduti qui. E nella rotondità, come nella sfericità della ruota dell'insegnamento lemuriano non c'è pregiudizio che dica: “Questo è giusto così, questo è sbagliato.”. Persino le Dee e l'altare sono camuffati, e il vero centro è dove sono i cristalli, dov'è il fulcro. Tutto questo per dire che nell'edificio non sembra esserci una dottrina centrale o un profeta in particolare. Sembra essere invece una celebrazione di tutto ciò che è. Cosa sta quindi cercando di dire a colui che potrebbe entrare qui e che non ha idea di ciò che fanno qui? Potrebbero essere confusi. Potrebbero dire: “Beh, hanno messo tutto insieme sperando che uno di loro vada bene" (risata del pubblico e di Kryon). E questo è il pensatore lineare che entra in un negozio di libri metafisici ed è molto confuso, esce fuori e dice: “Non hanno idea della verità”, non comprendendo che la verità fondamentale è su tutte le pareti; perché la verità fondamentale va oltre ciò che è la dottrina, e va oltre le ere, oltre i profeti. La verità fondamentale viene dal centro di ogni singolo Essere Umano, rappresentata dal Sé Superiore. L’Essere Uno di tutte le cose è il Maestro di Saggezza. Questo piccolo viaggio in cui voglio accompagnarvi è uno di quelli in cui voglio che incontriate una serie di Maestri. Fate finta per un momento che siano tutti su una collina erbosa; non vi darò i loro nomi perché li riconoscerete, magari dai loro volti, magari dalle loro culture, magari da ciò che vi è stato insegnato. Sono i Maestri delle ere, alcuni di loro chiamati profeti dai testi sacri di tutte le culture, e se ne stanno lì. Dovete attendere per un attimo, perché al momento sono in cerchio tenendosi per mano (risata di Kryon). Poi spezzano il cerchio fatto di mani, ti guardano tenendole spalancate come a dirti: “Perché non vieni? Vieni, e ascolta!”. Proprio lì... proprio lì, in questo momento di collegamento, voglio chiedervi una cosa: sono loro strani? Correrete in direzione opposta perché sono una setta? E la risposta è no, perché a prescindere da chi siate su questo Pianeta, a prescindere dal sistema (di credo) che avete, stanno tutti insieme. Potreste essere spinti verso uno rispetto a un altro perché vi è stato insegnato di più su di uno invece che su un altro, ma sono tutti uguali; tutti loro hanno avuto un impatto su questo Pianeta, che tutt'ora è intenso. E stanno tutti lì, con le loro mani aperte, in pace e sorridendo, come a dire: “Perché non vieni qui? Perché non ti siedi e ascolti per un attimo?”. E lo fate, perché non avete paura. Non avete paura perché conoscete uno o forse due di loro, o magari tutti loro. Quello che sapete è che sono ricolmi di Amore; sono così sicuri che hanno fatto un miracolo dopo l'altro, perché amano l'Umanità. Sono tutti meravigliosi, i loro volti sono splendenti, come se avessero proprio l'energia del Sole. Vi sentite molto bene, e dite: “A stento riesco a credere che io possa essere qui!”. Poi vi sedete ai loro piedi, e qualcosa accade che vi coglie tutti di sorpresa. Si guardano in faccia l'un l'altro. Sono in cerchio e camminano verso il centro, e si fondono in una sola luce. La luce non ha una forma ma ha una voce. Iniziate ad ascoltare la voce, e vi rendete conto che è la voce di tutti loro in una sola. Iniziate ad ascoltare ciò che hanno da dire, e loro iniziano a parlarvi della vostra magnificenza sul Pianeta. Iniziano a dirvi quanto siete benedetti nell'essere in questo cambiamento. Dispensano guarigione, amore e informazioni, e vi chiedono di portarli con voi al vostro luogo di lavoro per sopportare le frecciatine di quelli che vi chiamano “inappropriati”, e per non rispondere allo stesso modo. Vi dicono che la vostra compassione è sovrana, e che se ce l'avete per tutti quelli che incontrate... essi la percepiranno, e prima o poi vi lasceranno in pace. Alcuni la percepiranno e saranno attirati da voi, perché portate con voi quello di cui parlano i Maestri. E questa Luce... potete fissare questa Luce... ed è meravigliosa! E poi la Luce sembra farsi a pezzi e volare proprio verso ognuno di voi; vi sbalordisce, finché non vi rendete conto che è entrata dentro di voi. E quindi lo comprendete: comprendete la ragione per cui siete lì.

È una metafora del cambiamento dell'Umanità, in cui questa Sorgente Centrale di tutti i Maestri che sono vissuti vola al centro del petto di ognuno di voi, e vive lì fino all'ultimo giorno. Questa è la vostra risorsa, questa è la magnificenza. Vi tirate su, tornate in un luogo come questo, vi sedete e iniziate a fare domande del tipo: “Cosa viene dopo? Come posso fare ciò? Come posso dire a chiunque cos'è successo, cosa sento?” E poi vi ricordate delle loro voci: in un atto di saggezza finale vi ricordate di quello che direbbero in questo luogo... ovunque...in tutta la loro saggezza direbbero è che non dovete dire niente! Semplicemente siate il Creatore. Siate la Compassione. Guardate a ogni singolo individuo con cui entrate in contatto e prima di tutto vedete il Divino dentro di loro, nessun altro atteggiamento. Non quale siano i loro problemi, non i nomignoli che vi affibbiano. O magari, con quelli che arrivano a voi e che sono molto bisognosi... non fatevi carico dei loro problemi. Invece voi siete Compassione, e li ricolmate di Luce. Siete dei trasmettitori di Luce, dei fari, mentre camminate; potete essere silenziosi e portare un impatto. E allora questi diranno: “Dove hai appreso questo?”. Potete parlargli dell'Università su una collina, potete parlargli di un tempio della saggezza; potete parlargli della nazione da cui venite, o dei sogni che avete fatto con le visioni di cui godete; potete dirgli che qualsiasi cosa abbiano appreso sull'Amore di Dio è reale; ovunque sia... è reale. Ma è più grande di ciò di cui potrebbero parlare. Vive dentro tutti ed è pronto per essere ricevuto, con un nuovo kit di strumenti, su questo Pianeta. Questa è Saggezza.

Questa sera vi dirò un po' di più sulla Saggezza dell'Era, di alcune delle cose che forse accadranno... o forse non accadranno, e della ricalibrazione di cosa la parola stessa “Saggezza” possa significare. Nel frattempo vi ho appena dato la verità fondamentale della magnificenza di chi siete e che è alleata con qualsiasi Maestro che sia mai vissuto, come rappresentata in questa sala... in parte.

Andate via da questo luogo – anche ora stesso – diversi da come siete arrivati, e ascoltate di nuovo queste parole, così che possiate essere ristorati da una conoscenza che non vi aspettavate. Questa è il tuo retaggio, Anima Antica, per risvegliarti in questo tempo e portare con te qualcosa che non ti aspettavi, chiamata la tua propria magnificenza.

E così è.