La Biblioteca del Sé Bradenton

Bradenton, Florida

20 Gennaio 2018

Traduzione ed editing: Giuseppe Dicaro

Revisione: Manuela Spagnuolo

video sottotitolato 

 

 

 

 

 

 

Amber Wolf:

Permettete che l'energia e le informazioni di oggi semplicemente si riversino dentro, e sappiate che si spiegheranno come una bellissima, morbida spirale, mentre il vostro giorno, il vostro pomeriggio, il vostro weekend avanza. E proprio ora, proprio qui potete sentire l'Amore che lo Spirito ha per voi, perché voi siete qui oggi: vi siete presi questo tempo dalla vostra Vita per essere in questa sala con l'entourage di Kryon, con la famiglia che è qui e con l'Amore che è qui. Ognuno di voi conosce l'Amore in una maniera diversa; e quando lo portate qui in questa sala, in questa riunione, tutti gli aspetti dell'Amore sono presenti per voi, per ognuno di noi.

Prendete un altro respiro e sappiate che in questo bellissimo brodo di Amore, tutto quanto riguarda l'Amore è qui per voi: tutto ciò che siete, tutto ciò che portate e tutto ciò che l'Amore vi può donare. E se vi va, portate semplicemente le vostre mani al centro del vostro Cuore, toccate il vostro Cuore e dite internamente un piacevole, morbido “Grazie”: grazie a questo bellissimo amico nel vostro petto che è con te ovunque e che ti ricorda delle benedizioni dell'Amore, dell'Amore Umano, della bellezza di ciò che meriti quale Essere Umano amato e onorato.

 

 

 

Salve miei cari. Io Sono Kryon, del Servizio Magnetico.

Ci sono moltissimi messaggi che vi abbiamo dato in tutti questi anni. Ogni volta che si inizia e ogni volta che il mio partner si siede, lui non è consapevole di ciò che sta arrivando; ma spesso (l'argomento) è presentato con emozioni. Le emozioni arrivano dall'altra parte del velo, e spesso coincidono col tipo di messaggio che verrà dato: se sarà scientifico ci sarà un certo tipo di emozione, se sarà informativo un altro tipo di emozione. Ma quando riguarda l'Amore dall'altro lato del velo, per voi, lui lo sa... ed è ciò che è questo (messaggio).

Ci stiamo muovendo da canalizzazioni che sono ricolme di rivelazione, storia e bellezza a quelle che sono semplicemente amorevoli, senza un fine d'insegnamento. Questa è un'esposizione di chi siete. E per farla correttamente voglio dirvi quanto segue. Più e più volte ho detto questo, e avete bisogno di ascoltarlo ora, nuovamente. Quelli di voi seduti hanno bisogno di ascoltarlo.

Io conosco chi è qui. Lo Spirito conosce chi è qui. La Sorgente Creativa che vi ha creato conosce chi è qui. Non vivete in una qualche sorta di vuoto, eppure sembra così... non è vero? Sembra che siate circondati da voi stessi e basta. Lo dirò più e più volte. Questa è la situazione che voi create in quanto Esseri Umani; (sono) le circostanze dell'essere lineari per le quali siete solo voi, un corpo. E quando andate in giro ci siete solo voi. Ma non è affatto così. L'anima che avete e che chiamate in molti modi – il Sé Superiore, ciò che è più grandioso, l'Innato – va ben oltre ciò che si trova nella biologia. Ci sono pezzi e parti di voi che sono collegate ad ogni altro Essere Umano sulla Terra. Ci sono pezzi e parti di voi che sono collegate con l'altro lato del velo. Voi appartenete a ciò che viene chiamato “Brodo di Dio”: un gruppo; non soltanto un'Entità, un gruppo che è la fibra di tutte le cose. La parte di Dio che è in voi, la sezione di Dio che è in voi, è collegata a tutte le cose.

E questo vi viene completamente nascosto. È talmente nascosto che quelli di voi che sono nella tristezza, nella depressione e nella frustrazione, si mettono all'angolo da soli... senza mai comprendere che sono in moltissimi con voi, senza mai comprendere che la connessione che avete con l'altra parte del velo è sempre lì.

L'Energia della Coscienza su questo Pianeta ha letteralmente dettato l'armadietto in cui vi trovate. L'insegnamento che avete avuto, sin da quando siete nati, ha dettato chi pensate di essere... e chi siete è molto, molto più grande. Questo è stato il nostro messaggio per moltissimi anni, e la ragione di questa canalizzazione è portarvi a rendervene conto. E quindi lo facciamo ancora una volta, in modo diverso. Ma tutte le cose che facciamo si stanno gradualmente laureando a delle metafore sempre più chiare. Stasera ve ne darò un'altra. Questa per voi potrebbe essere molto profonda, se lasciate che lo sia... se lasciate che lo sia. È più di un racconto, molto di più; ed ogni suo singolo pezzo significa qualcos'altro. Questo è il modo in cui funziona l'insegnamento: si sbuccia la cipolla della rivelazione di ciò che viene detto nella lingua del mio partner fino a qualcosa che diventa ciò che viene percepito e fattibile da voi. “Fattibile” è un termine che utilizziamo e che significa “applicabile alla realtà della vostra Vita”. Qualcosa che è fattibile per voi è più che voi in ascolto: è voi che lo diventate, mentre vi racconto di un Uomo che ha una visione.

Le visioni sono interessanti, e voi definite la visione in modo diverso da persona a persona. Ma definiamola per questo racconto. L'Essere Umano esce dalla realtà tridimensionale solo per pochi attimi e vede cose (che) non (sono) del Mondo di lui o di lei. Una visione, l'esposizione di una grandiosa verità con cose nascoste, cose che vengono rivelate e cose che potete rivedere in seguito nella vostra memoria. Alcuni dei Profeti hanno camminato su questo Pianeta con alcune delle più profonde visioni – anche prima che iniziassero a essere chi furono – di cosa sarebbe accaduto loro.

Questa è la visione di un Umano, un Umano che non ha nome, un Umano che si trova di fronte a una porta di questa visione; ed è una porta enorme. Il titolo della porta sul cartello dice “La Biblioteca del Sé”. Una espressione strana... avere una Biblioteca del Sé. Eppure l'Umano che apre questa porta sa che all'interno ci sarà molto da imparare, una Biblioteca che indica, volume dopo volume, informazioni del Sé, che indica (informazioni) che possono essere personali... se il Sé (della Biblioteca) è dell'Umano che apre la porta. L'Umano non apre la porta, l'Umano richiede che una guida apra la porta; questo perché in questa visione è necessario avere una sorgente esterna che gli riveli la visione. Per cui arriva una guida senza nome con un enorme portachiavi (Kryon ride). Questa guida speciale accompagna quindi l'Umano in questa Biblioteca perché quello che l'Umano sta per vedere richiederà più porte, più aperture, più rivelazioni, più metafore... e un po' di mistero.

La guida apre la porta.

Qui c'è una metafora, dato che la guida ancora non parla all'Umano. Si comprende che la guida si presenta con la chiave perché l'Umano vuole entrare. La porta viene aperta, e non appena si apre risulta ovvio che non è stata aperta per molto tempo, dato che le cerniere della porta scricchiolano per il passare degli anni. C'è una luce fioca, ma la luce inizia ad aumentare appena l'Umano entra. Senza che ci sia un qualche interruttore o delle torce o qualsiasi cosa che ci si possa aspettare crei la luce, l'Umano arriva e si accende la luce. In un primo momento l'Umano non vede scaffali o libri da Biblioteca, bensì un corridoio con altre porte. Le porte hanno i nomi delle cose che ci si aspetterebbe in una Biblioteca, argomenti da scoprire e da esaminare. Non c'è necessariamente un ordine in questo corridoio, l'Umano può iniziare ovunque. L'Umano della visione in questione vede le etichette, e la prima è “Come funzionano le cose”. Questo è molto interessante. Poteva anche essere etichettata “Fisica” o “Scienza”, oppure ancora “Chimica”... (ma) è “Come funzionano le cose”. Vede alcune delle altre etichette sulle altre porte, ce n'è una con su scritto “Storia”, una “Passato”; ce n'è una con su scritto “Relazioni”. Ci sono vari argomenti, e in ogni libreria non sa cosa aspettarsi, dietro ogni porta potrebbe esserci una stanza gigantesca piena di libri, di informazioni... La Biblioteca del Sé... È spinto immediatamente verso “Come funzionano le cose”, guarda la guida e la guida tira fuori la chiave. Non si scambiano una parola e non c'è alcun permesso (del genere) “Posso entrare?”, niente di ciò. Non c'è stato “Guida, potresti aprirmi per favore la porta?”, non c'è stato niente di ciò. Ha semplicemente guardato la porta e la guida arriva con la chiave. La porta viene aperta e si svela una stanza enorme. “Come funziona” sono letteralmente tutti i procedimenti dell'Universo, tutta la Fisica e tutta la Chimica, compresa la multidimensionalità, la Coesione (Entanglement) e oltre; la Coscienza che diventa Fisica, Pianeti laureati; il “come funziona”. Migliaia di libri! Gallerie di libri! Lettere che sembrano raggiungere il cielo con una luce... e lui realizza: “Non ce la farò mai, non ce la faro mai!” La reazione dell'Umano che osserva è interessante, dice: “È enorme, non penso che inizierò.” Eppure le cose che gli sono più vicine a piano terra sembrano esserepertinenti,ovvero attinenti alla sua vita: come funzionano le cose per il “lui”/per la “lei” in questo Umano. E l'Umano inizia a leggere certe cose e afferma: “Santo Cielo, non lo sapevo proprio!Ciò spiega questo fatto. Wow, pensa alle cose in questa stanza... se solo potessi restare qui...” Nella visione c'è una presupposizione del tempo, un tempo che sta per finire. In altre parole, nella visione il tempo passa e non può stare molto a lungo. Per cui l'Umano sa che non c'è tempo per studiare tutto quanto, ma la visione dice che è tutto lì. L'Umano vuole andare in alcune delle altre stanze: “Se ci sarà tempo tornerò. Questa qui è davvero incantevole, si tratta di come funzionano le cose, e alcune di queste cose spiegano cosa mi è successo. Come funzionano le cose non è soltanto Fisica e Chimica. Wow! È intrecciato con la mia vita, a come siano accadute le cose a livello fisico per me in questa vita, a ciò che è.” Riuscite a immaginare una biblioteca del genere, che tocca il nucleo di ciò attraverso cui siete passati dalla vostra nascita fino a ora? Si rimane travolti dal fatto che tutto era conosciuto e che è in un libro.

Lascia la Biblioteca chiudendo la porta, e questa viene serrata.

Ora, qui c'è un simbolismo che dice che all'Umano gli è consentito guardare a una libreria alla volta. Questo simbolismo è che l'Umano è lineare, ancora lineare. In queste visioni è ancora lineare. Ma mentre l'Umano inizia ad aprire le porte si rende conto che anche questo inizia a cambiare. Può essere che l'Umano stia cambiando perfino mentre la biblioteca viene esaminata? Questo è qualcosa su cui riflettere.

Dà una sbirciata a un'altra porta che dice “Storia”. Non gli piace molto la storia, ma sa che oltre quella porta ci sono cose che non conosce, cose che sono sempre state un mistero. Guarda all'etichetta sulla porta, e la guida apre la porta. Di nuovo entra, e una luce inizia ad essere con lui mentre va in giro e inizia a vedere un'altra biblioteca suddivisa in zone, (con) civiltà di cui non ha mai sentito parlare. Una sezione sono quelle di cui ha sentito parlare, quelle di cui non ha mai sentito parlare sono in altre sezioni. Ci sono sezioni dopo sezioni, civiltà dopo civiltà, nomi che non conosce, scritture che non riconosce. Fenomenale! Quelle che riconosce le comprende, riconosce le parole delle civiltà di cui è a conoscenza. Inizia a leggere e dice: “Non ho mai appreso questo a scuola. Io non sapevo questo! Guarda qui, erano qui prima di questi e quelli e... wow! Questa è una cosa incredibile! Le cose che vanno oltre tutto ciò che ho appreso a scuola sono proprio qui... proprio qui!

Ancora una volta è consapevole dell'orologio, si rende conto che ci sono moltissime stanze e che ci sono enormi librerie da vedere. Oh, ci sono così tanti volumi, migliaia, decine di migliaia, che descrivono la civiltà, la storia, come funzionano le cose, come lui sia collegato a tutto ciò.

Esce da questa biblioteca, ritorna nel corridoio e vede la stanza seguente denominata “Il Passato”. E qual è a differenza tra storia e passato? Sta per scoprirlo. Guarda l'etichetta sulla porta, e questa si apre. La guida è lì, con la chiave. Chiavi diverse per porte diverse. La luce lo segue dentro, a causa della sua presenza in quanto Umano... e quindi comprende. Non libri, ma cristalli; e ogni cristallo ha il suo racconto. Lui si rende conto proprio dal tirocinio che ha avuto, in quanto Anima Antica, che sta entrando nella biblioteca della Cava della Creazione.

Qui dentro non c'è la storia, almeno che non la si chiami la storia di lui/lei: questa è la storia dell'Umano. Ogni cristallo rappresenta l'arco di una vita sul Pianeta. Come in altre metafore che vi abbiamo dato, con altre cave, lui tocca i cristalli e immediatamente gli viene data la sua storia in un altro tempo. Lei ha un altro nome come Umano, lui ha un altro nome come Umano. C'è un altro genere sessuale: una volta un uomo e una volta una donna. (I cristalli) non sono organizzati secondo alcun ordine, hanno tutti la stessa dimensione, e ce ne sono migliaia! Lui/lei è sopraffatto/a dalla profondità di ciò che è lì. Quest'Umano si rende conto che sempre sono stati lì, da che la Terra ha permesso agli Umani d'essere qui. C'è un cristallo per ogni arco di vita.

Una volta vi abbiamo dato una metafora, un rompicapo che riguarda Jason e la Cava. In questa (metafora) l'Umano chiamato Jason era talmente affascinato dal toccare i cristalli che non ne uscì mai; spese la sua vita a toccare cristalli per scoprire chi era stato. Questo è quanto ciò è attraente. Ma lui/lei non impiegò così tanto tempo, perché c'erano più cose da mostrare e di cui raccontare: “Ritornerò se potrò. È incantevole!” Solo quei pochi cristalli che ha toccato lo/la hanno portato/a a un arco di vita con tutti i fatti, le persone e le relazioni che c'erano; è quasi come se l'Umano la stesse rivivendo. Si è passati dai libri ai cristalli, si è passati dal “come funziona” su carta al toccare il cristallo e avere delle visioni all'interno di una visione.

Più avanti si va, più porte vengono aperte, e si diventa più multidimensionali al di là della linearità.

Nel corridoio ci sono altre porte, altre etichette. Ce n'era una molto attraente, eppure non era (una porta). “Adesso andrò proprio lì.” L'etichetta sulla porta (dice) “Morte”. “Ci vado o no? Cosa significa? Questa visione è un qualche luogo in cui morirò?C'è un'indicazione al di là della porta di quanto a lungo durerò?” Non ha un bel nome per un Essere Umano, vero? Morte! Lui/lei guarda la porta e non accade niente. “Dov'è la guida con la chiave? Sono impavido, vedrò cosa fa, vedrò cosa accade qui. Dov'è la chiave della porta? Dov'è la guida?” E poi l'Umano guarda la porta da più vicino e vede che non c'è il pomello! (risata di Kryon) Voglio che questo lo comprendiate bene. La stanza è finta, non si può aprire. Non esiste. La metafora di una biblioteca nella stanza, dietro la porta (è) che non c'è nessuna morte. Per voi comprendere questo e per l'umano nella visione rendersene conto è molto intenso. La morte significherebbe che l'Anima non esiste, e invece esiste sempre, è sempre esistita ed esisterà per sempre. Nella visione (è) una cosa metafisica e la verità (è che) non c'è la morte. Non c'è modo di aprire la porta e non c'è modo di sbloccare la porta di qualcosa che non esiste; e se si potesse aprire ci sarebbe un muro di mattoni. Lo state comprendendo?

Altre porte, altre etichette, altre cose da vedere. Ce n'è una denominata “Relazioni”. “Cosa può esserci lì dentro?” Si è già avuto dei cristalli, e si è parlato di ciò che avete vissuto e ciò che avete espresso. Avete avuto un'indicazione di come siano andate le cose per voi, avete avuto le vostre vite precedenti. Tutte queste cose - la scienza, la storia – dovevano abbracciare le relazioni. Per cui, cosa può esserci dietro questa porta? Le cose migliorano man mano che si va avanti, non è vero? (risata di Kryon) Lui guarda la porta e arriva la guida; questa volta la guida parla. La guida dice “Preparati a questo”, e apre la porta. L'Umano entra, la luce va con lui/lei e dentro è in corso una festa. È una festa con tutti quelli con cui l'Umano ha avuto a che fare in tutte le vite sul Pianeta, con quelli che ha amato e perso, e con quelli che tutt'ora conosce. È quasi come se ci fossero tutte le Anime. Appaiono giovani e belli, proprio come quando si sono incontrati la prima volta. Se si tratta di una madre o di un padre, da qualsiasi vita, sono come quando erano giovani e belli con te da bambino. Se si tratta di un/una coniuge è come quando l'hai sposato/a. Se si tratta di una sorella o di un fratello, è come quando li hai conosciuti da bambino. Sono tutti lì insieme e la musica è bellissima. Questo è molto emozionante perché è reale. Comprendete? Non c'è stata nessuna morte! Lo state comprendendo? Non c'è stata nessuna morte. La stanza delle relazioni è una promessa per te, caro Essere Umano... una promessa: una realtà che devi sapere che è nella tua biblioteca.

(Si sentono voi provenire da fuori la sala in cui si svolge la canalizzazione) C'è una festa là fuori! (risata del pubblico e di Kryon)

(C'è) un'altra porta. È una porta interessante perché questa porta diventa multidimensionale e non necessariamente comprensibile, e si chiama “Il Futuro”. La guida apre la porta e l'Umano entra. La luce è immensa, più grande di quanto sia stata quando generata dall'Umano in qualsiasi altra biblioteca. È la stanza più grande di tutte, immensa. Ma ciò che la rende strana è il fatto che è totalmente, completamente vuota! Avete compreso il concetto? È vuota perché (il futuro) non è stato creato. Ci sono quelli in questa sala e che ascoltano questa canalizzazione che credono che il futuro, perfino di questa vita, sarà pieno degli stessi tipi di problemi e conflitti che hanno avuto per tutta la loro vita. (Per questi) non è una stanza vuota, non li vede creare niente; questi non hanno la capacità di comprendere che il domani è una pagina vuota e che non ci si deve portare nel domani il carico di ieri. Bensì potete lasciare cadere a terra ciò che avete oggi e che vi rende preoccupati proprio ora, e potete camminare in una luce che è la vostra Creazione per domani, il Nuovo Umano che siete.

La porta si chiude. La luce diventa fioca. La visione finisce.

Quelli di voi che desiderano analizzare questo (messaggio), troveranno dei racconti all'interno dei racconti: tutto significa qualcos'altro. Ma lasciatemi dirvi una cosa che probabilmente avete già realizzato. Questa biblioteca esiste già nell'Essere Umano Multidimensionale che voi siete, nel vostro DNA. È dentro di voi, oggi. È vostra, e non avete bisogno di una visione per accedervi. Questa è la promessa del Cambiamento. Quelli che vi hanno inseminato sono infine riusciti a entrare in questa loro biblioteca di persona per vedere chi erano stati, quello che potevano fare e come funzionavano tutte le cose: la Fisica della Coscienza, la benevolenza della fiducia e la bellezza della Compassione, mentre camminavano attraverso una società che infine non ha avuto più la guerra. Una società che poteva vedere Dio interno e Dio esterno, finché alla fine non si sono uniti. Questo è possibile in questo Pianeta e con questa civiltà, grazie al Cambiamento che è avvenuto pochi anni fa appena. Siete nella fase iniziale, nell'infanzia di qualcosa immensamente grande che si svilupperà vita dopo vita. Questo è ciò che è accaduto su questo Pianeta. Questa Biblioteca dentro di voi esiste.

Alcuni di voi, se lo desiderate, possono aprire qualsiasi porta. Non avete bisogno di una guida. Miei cari, la guida era necessaria nella vecchia energia; le chiavi sono vostre. Se volete conoscere davvero cos'è accaduto, mentre entrate in ciò che chiamiamo l'undicesima civiltà su questo Pianeta... se volete conoscere davvero in questo Cambiamento del 2012, (sappiate che) il nuovo assetto di Nodi e Nulli, del Magnetismo... tutto questo vi ha dato le chiavi della Biblioteca.

È qui! È dentro di voi! È magnifica, ed è facile da scoprire in tutte le sue parti e componenti. In quale andrete prima? In quale? Siete tutti molto diversi, tutti voi avete i problemi che ha un Umano che è unico. E ognuno di voi deciderà, basandosi su questa breve, piccola canalizzazione, in quale stanza della biblioteca volete entrare prima. Di cosa avete bisogno? Io vi dico che avete un mazzo di chiavi per tutte le porte, a eccezione di una: non c'è nessuna morte. Il corpo umano si deteriora e se ne va, così come ogni altra cosa. Ma voi, la vostra Essenza, è per sempre. Avrete questa stanza con voi ogni singola volta che ci andrete. Si muove con voi. La conoscenza di tutto quanto è interiore.

Riflettete su queste parole, pensate alla visione. La Biblioteca del Sé è dentro di voi adesso. Non è da qualche altra parte, e avete le chiavi.

Io Sono Kryon, innamorato dell'Umanità.

E così è.