Kryon canalizzato da Lee CarrollMinesota-17

Nuovo Paradigma

Minnesota 22 luglio 2017

tradotto da Gabriella Campioni

revisionato da Gian Piero Abbate

 

 

http://audio.kryon.com/en/Minnesota-SAT-main.mp3 

 

 

Lasciate semplicemente che il vostro corpo si rilassi su quella sedia permettendole di mantenervi dritti… Profondi respiri, (inalando) dal naso ed esalando dalla bocca mentre parlo… E lasciate che l’energia della giornata semplicemente galleggi sopra di voi mentre liberate la mente permettendo alle correnti, alla frequenza dell’amore nella sala di entrare ancor più profondamente. Sappiate che siamo circondati dall’amore, siamo circondati dal riconoscimento di chi noi siamo in quanto coloro che hanno scelto di essere umani in questo giro e dai nostri cheerleader dall’altra parte del velo che ci ringraziano per il lavoro che facciamo. Veniamo qui, veniamo qui in amore, veniamo qui per essere catalizzatori, ognuno di noi a suo modo; lasciamo (emergere) quella sensazione di “Sì, sono qui per essere un catalizzatore. Sì, sono qui per brillare. Sì, sono qui per toccare le vite di altri mediante il mio amore, mediante il mio cuore, mediante la mia comprensione. E sono qui permettere alla mia vita di essere toccata dall’amore e dall’onorare che vengono da tanti luoghi quando ci apriamo a ciò e quando vengono in questa serata con il messaggio d’amore e d’onore di Kryon.

Saluti, miei cari, Io Sono Kryon del Servizio Magnetico.

Abbiamo parlato in precedenza di quel fatto che l’energia che si è sviluppata proprio ora può essere completamente diversa da quella di un momento fa. I primi momenti della canalizzazione sono sempre quelli che posizionano il vostro credo. Riuscite a percepire il cambiamento? Ci sono poi coloro che direbbero: “Beh, non sono davvero sicuro, che cosa dovrei percepire?” La risposta è diversa: miei cari, entrate in un luogo come questo e c’è un aspetto e un atteggiamento che avete. Non è un atteggiamento cattivo, è semplicemente un atteggiamento, è un (atteggiamento) di ascolto, di studio, forse di prendere appunti e potrebbe persino essere in parte logico, in parte intellettuale, in parte spirituale, ma questo è ciò di cui avete bisogno allo scopo di frequentare, ascoltare ed essere. E adesso vi chiedo di fermare tutto ciò. Voglio che prendiate quello che è vostro e viene con il buonsenso, con l’intrinseca conoscenza di chi siete e lo portiate avanti, quasi come se foste gli sciamani che so che siete. Miei cari, ognuno di voi arriva (sulla Terra) con una stupefacente quantità di conoscenza (derivante) dall’essere stato su questo pianeta tantissime volte. C’è un’enorme biblioteca, qui, in chiunque ascolti, che riempirebbe il pianeta stesso di saggezza e conoscenza se riusciste a echeggiarle, se riusciste a portarle avanti, se riusciste a insegnarle. Riempireste biblioteche, lo vedo, perciò perché semplicemente non state immobili e ascoltate? Voglio che in primo luogo percepiate il fatto che ciò che è dentro di voi e inizia a reagire è ciò che dell’altra parte del velo è in voi. Venite con qualcosa che resta con voi, non è dall’altra parte del velo: l’avete portato ed è la compassione e l’amore di Dio, del Creatore, comunque vogliate chiamarlo. È il miglior amico che abbiate mai avuto perché non è separato da voi: questa è la verità più grande che possiamo darvi.

Nel processo dell’ascolto voglio che udiate una cosa. Voglio parlarvi del futuro, solo un po’. Desidero parlarvi delle cose che sono qui potenzialmente per voi. La svolta e la velocità dell’umano in evoluzione sono completamente e totalmente variabili, e dipendono da voi. Il bilancio oscurità-luce del pianeta sta cominciando a spostarsi e a diventare più luce. Quanto ci vorrà perché l’oscurità diminuisca fino a un punto in cui, alla fine, sarà un non-problema? La risposta è: tutto il tempo che ci vuole. Ogni civiltà che ha affrontato questo (processo) ha avuto il suo scenario che ha cominciato a oltrepassare. Potreste avere la stessa cosa, ma sappiatelo: questa cosa accadrà. Quanto rapidamente o quanto lentamente dipende da voi.

Dei cambiamenti di paradigma che state per avere ho parlato in precedenza, in qualche modo isolati, in canalizzazioni che potreste aver udito o no. Stavolta voglio combinarne alcune. La combinazione delle quattro cose di cui desidero parlare è interessante perché per voi alcune sono credibili e altre no. Quelle che non lo sono saranno per via del vostro passato e ci sarà una parte del vostro cervello che dirà: “Beh, le cose semplicemente non vanno in questo modo” e voi sarete uno che rimane in un’energia passata che avete portato avanti e con cui giudicare. Questo non potete farlo. Dovete tracciare una linea di demarcazione, nel 2012, riguardo a quella che pensate sia la natura umana perché quello che sto per dirvi ne sfiderà gran parte.

Dunque, la premessa è questa: la natura umana stessa comincerà a evolvere oltre quello che pensavate fosse o le esperienze nel corso della vostra vita, perciò non potete prendere il passato e progettare il futuro. L’abbiamo detto in precedenza. C’è uno scenario, un paradigma, che avete usato in tutte le vostre competizioni, in tutto ciò che è sport, in tutto ciò che è politica e governo. È il paradigma che è qualcosa che semplicemente fate, e il paradigma è questo: c’è una competizione, ci saranno il giocatore A o il gruppo A e il giocatore B o il gruppo B ed essi competeranno e giocheranno fino alla fine; uno di loro vince, l’altro perde, e il paradigma è che il vincitore si prende tutto. Applicatelo, vedetelo, è dovunque e direte: “Che altro c’è?” Questo è il punto: c’è dell’altro, ma, miei cari, la natura umana non l’ha mai visto. Lo chiameremo vincitore-vincitore (win-win); voi direte: “Aspetta un minuto, Kryon, non può esserci un (esito) win-win quando c’è una competizione sportiva! C’è una classifica, ci sono dei giocatori!” Sì, può esserci, e vi verrà in mente, c’è un sistema per il quale vi batterete la testa dicendo: “Chi l’ha mai pensato? Beh, non è esattamente vincere!” Permettetemi di darvi una cosa  sulla quale riflettere: la vostra politica è un’energia vecchia come potete immaginare: duecento anni fa era nuova.  Ha cambiato il pianeta, era rivoluzionaria; avete avuto cose di cui nessuno aveva neppure sentito parlare: i diritti umani che avete avuto, la separazione che avete avuto fra lo stato e la chiesa e tutte queste cose: rivoluzionarie poiché il pianeta non le aveva mai viste. Duecento anni dopo sono stagnanti, ve ne rendete conto?  Funzionano? ‘Il vincitore si prende tutto’ non funziona! Non potete avere rappresentanti di entrambe le parti; non potete avere diversi partiti in cui semplicemente uno vince tutto e prende il sopravvento.  Che cosa succede agli altri? Combattono il primo finché non arriva il loro turno e che cos’avete? Governi inefficienti, e l’avete visto. Non (accade) semplicemente adesso, miei cari, l’avete visto per un decennio o più. Se vi dicessi che c’è un modo più elegante? C’è un win-win, ne abbiamo parlato prima e ne parleremo ancora. Se ci fosse la comprensione che non avete bisogno del vincitore che si prende tutto (perché) non funziona? Quello di cui avete bisogno è il migliore – il migliore – che sappia non solo portare a compromessi, ma mettere insieme i due nel modo più sensibile. Non avete bisogno di eleggere il leader dall’uno o dall’altro (partito): avete bisogno di un gruppo completamente e totalmente separato chiamato ‘i (facitori di) compromessi’ (ride), allora eleggerete uno che è il migliore, (il più capace) di mettere insieme il puzzle. Il primo che ci penserà e lo implementerà non sarà un americano, verrà da una qualche altra fonte, lo vedrete e direte: “Chi e che cosa potrebbe funzionare qui?” Perché ci dev’essere qualcun altro? Perché siete bloccati alla sbarra. Avrete la storia che risponde a questo, dal momento che nulla va oltre ‘il vincitore si prende tutto’. Dovrete vedere un qualcosa da qualche altra parte che è totalmente sensato, che è più elegante, per applicarlo qui. Quello che vi sto dicendo, lasciate che vi chieda: non vi pare una soluzione più elegante di quella che avete? È possibile? Voi assumete che la natura umana non funziona così (dicendo): “Non possiamo eleggere qualcuno senza una piattaforma!” E se la piattaforma fosse la soluzione? È questa, la piattaforma! “Mi candido per la piattaforma-soluzione” Quali sono le tue idee? “Risolverò le questioni fra i rossi e i blu, questo è ciò che farò.” Allora ci sarà un’altra persona che si propone e si tratterà di vedere chi ha la soluzione migliore e non appartiene ad alcun partito, che appartiene all’ex-partiti, al partito delle soluzioni. Questo è fuori dagli schemi, nevvero? Completamente fuori dagli schemi del governo che pensate sia qui. Arriverà da qualche altro luogo.

Win-win: è possibile? La risposta è sì. Grazie alla sua eleganza e maturità funzionerà, miei cari, proprio come ha funzionato duecento anni fa: ha davvero funzionato perché era tempo che funzionasse. Anche questo funzionerà. Questo è un nuovo paradigma che vedrete. Fra quanto lo vedrete? Non presto, ma lo vedrete. Quando accadrà sarà una boccata di aria fresca, direte: “Finalmente qualcuno ci ha pensato, perché ‘il vincitore si prende tutto’ non funziona”. Questo è il numero 1.

Ora cominciamo a parlare dei piani che pensate non funzioneranno mai a meno di non prendere in considerazione un tipo di coscienza avanzato e più elegante che funziona insieme. Avete un sistema di costruire cose, di fabbricare cose e potreste chiamarlo azienda. Tutte assemblano delle parti e, allo scopo di farle funzionare con una natura umana vecchia, ci deve essere una gerarchia di gestione. La conoscete tutti: quello in cima, quello in fondo… Scendendo nella gerarchia, (ci sono) i manager, i sistemi, i dipartimenti che sono separati, e i lavoratori. Tutti hanno bisogno gli uni degli altri per funzionare, ma diciamo, ad esempio, che sulla linea di produzione c’è un problema: la linea di produzione vede qualcosa che è un problema per via di un guaio al quale nessuno aveva pensato. Proprio ora il processo è questo: si continua a fabbricare cose disfunzionali finché il management non ne viene informato. Allora succede una cosa interessante: potete informare solo il management che è direttamente sopra di voi, il quale potrebbe non portare la cosa avanti perché lassù c’è qualcuno a cui non piace che gli vengano portati dei problemi. Perciò improvvisamente avete dei prodotti disfunzionali che continuano essere disfunzionali e coloro che sono sulla linea di produzione dicono: “Perché continuiamo a produrre qualcosa che non funziona?” Quel manager non parlerà a quello che è sopra di lui, che non udrà mai l’informazione, e anche se gli arriva ci vuole un sacco di tempo. Nel frattempo, le vendite cominciano a calare perché si sta facendo un prodotto disfunzionale… Cominciate a vedere i problemi (connessi) alla gerarchia? È collegato con la natura umana, con l’ego, con la gelosia, con il denaro e con l’avidità. E se ci fosse un sistema migliore? Al momento non c’è perché nella modalità lineare della natura umana questo è il meglio che si può avere. E se vi potessi dire che sta arrivando qualcosa, un nuovo sistema che non avete mai visto prima, un sistema che (ora) dite incapace di funzionare? Se (i lavoratori) sulla linea di produzione dicessero: “quale potrebbe essere la risposta?”, poi si riunissero e dicessero: “Beh, se sposti qui questa cosa, (il prodotto) non sarà disfunzionale!”? Perciò immediatamente agiscono, non informano il loro manager e risolvono il problema. (Solo) dopo informano il manager che c’era un problema e l’hanno risolto. Ora, quel manager ne sarà felicissimo, lo passerà al suo capo e dirà: “C’era un problema e io l’ho risolto.”  E quel capo andrà in cima (alla gerarchia) e dirà: “C’era un problema quaggiù, ma non devi preoccupartene (perché) è stato risolto dalle persone sotto di me.” E improvvisamente vincono tutti incluso il consumatore. Vedete dove sto andando, qui? Adesso non esiste, non proprio. Adesso ci sono alcune aziende di servizi che cominciano a vedere come potrebbe funzionare e implementano sistemi che sono vicini a ciò, ma non aziende nelle quali i lavoratori hanno il pieno e completo controllo di quello che fanno, poiché essi sono vicini a coloro che consumano ciò che essi mettono in una lattina, chiudono in una lattina, per così dire. Questo è un paradigma che richiederà saggezza, una progettazione elegante e un nuovo tipo di natura umana allo scopo di farlo funzionare in un modo che sia impeccabile. È un paradigma che vedrete. Avrà un nome, come tutti (i paradigmi): sarà chiamato rivoluzionario come lo sono tutti (i nuovi paradigmi) e passerà attraverso stadi di funzionamento e non funzionamento finché (i lavoratori) non ottengono quello giusto. Quando avverrà, essi guarderanno all’indietro nel sistema gerarchico e diranno: “Quelli erano tempi vecchi: perché non l’abbiamo udito prima, perché non l’abbiamo fatto prima? È una cosa intelligente!” Questa è evoluzione. È evoluzione a livello aziendale, non pensavate che avrei parlato di questo, ma ci sarà evoluzione ovunque, non solo in una cosa new-age, esoterica! Miei cari, stiamo parlando di natura umana che sta cambiando e, nel processo, vedrete cambiare altre cose che sono sensate, che rendono più facile vivere giorno dopo giorno per voi, con sistemi che sono ben più – come dire… - compassionevoli: e questa è la parola!

Recentemente vi abbiamo dato una canalizzazione che voglio reiterare perché non tutti l’hanno udita. Una delle cose che cominceranno a cambiare – questo è il terzo (punto) – è che quella che descrivete come intuizione uscirà dalla scatola (dagli schemi). Come descrivereste l’intuizione proprio ora? Molti di voi direbbero che è l’energia fuggevole che potreste o non potreste riconoscere e che può aiutarvi e guidarvi verso qualcosa che dovreste sapere. Molto spesso la si perde, la si perde perché è sfuggente, non è un qualcosa che si pone davanti a voi così da poterlo analizzare, è come una frustata attraverso la mente e dite: “Ho udito questa cosa o no? Com’era?” Ma non vi viene ripetuta. Un essere umano evoluto comincerà a utilizzare l’intuizione, che comincerà a rallentare così che, passando più lentamente, potrete osservarla e analizzarla e sapere che cos’è successo. La ragione, letteralmente, la ragione di ciò è che l’Innato del corpo comincerà ad avvicinarsi maggiormente a quella che è la coscienza del corpo; non dovrete mai più fare il test muscolare! Qual è il tipo del vostro sangue? Lo direte anche senza saperlo. Che cosa sta succedendo proprio ora? Lo direte anche senza saperlo. Quale pensate sia il dosaggio di questa vitamina? Lo saprete, il vostro corpo ve lo dirà, uscirà dalle vostre labbra nell’aria perché è intuitivo, non (è elusivo) per via di un Innato che è nel sottofondo come è oggi. Pensateci: oggi potreste avere una cosa come un cancro che cresce nel vostro corpo mentre siete seduti lì e sapete di non saperlo finché qualcosa non duole, finché qualcosa non va storto; allora andrete a farvi visitare, allora vi faranno dei test medici, poi, una settimana dopo, avrete la risposta: hai qualcosa che sta crescendo. Nel frattempo, quanto è passato da quando è cominciato? Sembra un sistema che si è rotto nel corpo: lo è. Non è così che siete stati progettati, mie cari: siete stati progettati con un Innato che dev’essere parte della coscienza 24 ore per 7 giorni, e così state cominciando a essere. E ciò che questo significa è che, se ci fosse una qualunque cosa inappropriata dentro di voi che squilibri la vostra chimica, una qualunque malattia o qualunque altra cosa, lo saprete il primo giorno, nello stesso momento in cui lo sanno i globuli bianchi del vostro sangue: lo saprete perché siete connessi a esso. Non sarà (più) un sistema che è autonomo e opera al buio (nascosto) a voi: questo è ciò che avete oggi. Ci avete mai pensato che era rotto? Ora sapete che lo è. Non tutto è come sembra, miei cari. Avete questo meraviglioso corpo che neppure parla a se stesso: lo farà! Quando cominciate a evolvere in quest’energia di cui stiamo parlando, riuscite a immaginare i problemi di salute che spariranno perché lo saprete istantaneamente e saprete che cosa fare in quanto ve lo dirà l’Innato? L’equilibrio giungerà così rapidamente che non vedrete alcuno con un qualunque problema. Saprete che cosa fare. Riuscite a immaginare il vostro sistema più sano, quando lo risolverete a mano a mano? Ci sono cose alle quali non avete neppure pensato. Le cose non devono peggiorare su questo pianeta, non devono raddoppiare o triplicare in complessità perché stanno arrivando cose che le risolveranno.

Voglio chiedervi una cosa: se andaste indietro di 50, 60 o 70 anni, intervistaste qualcuno dicendogli: “Ecco come sarà il tuo futuro” e parlaste di cose come il Wi-Fi, costui vi guarderebbe dicendo: “Quale fi? – direbbe - Io l’ho a casa, è il mio sistema stereo, lo so, è hi-fi, non Wi-Fi!” Direbbe: “Che cos’è?” Come glielo spieghereste dal momento che non ha Internet? Come gli spieghereste l’Internet quando non ha un computer? Come gli spieghereste i computer quando letteralmente tutti fanno tutto su carta? Vi rendete conto, nevvero, che avete lanciato il missile sulla luna - quel missile che portava quegli uomini - senza un computer, no davvero? Tutto fatto a mano! E se poi cominciaste a dirgli che cos’è davvero il Wi-Fi dopo avergli spiegato i computer, dopo avergli spiegato Internet per poi arrivare al Wi-Fi, a quel punto si sarebbe addormentato perché direbbe: “No, non può accadere, non accadrà, è impossibile!” Dunque, sto solo dandovi il Wi-Fi per il futuro. È una metafora: sono paradigmi che non potete credere perché le cose che li precedono non le conoscete. Queste cose avverranno lentamente e poi si manifesteranno nelle cose che sto descrivendo. Immaginate un’intuizione che è connessa all’Innato: vi trovate con un problema e vi aspetterete risposte intuitive; le attendete e arriveranno. Questo, amici miei, non è il modo in cui va oggi. È quello che passa il convento: a volte arriva, a volte no. Lo sapevate che, nel DNA, l’intero processo dell’Innato, dell’intuizione, di tutto ciò, agganciato alla ghiandola pineale, al cuore, al cervello, alla triade di cui abbiamo parlato in precedenza, ha bisogno che ci sia una coscienza evoluta per funzionare come è stato progettato? Adesso non funziona come è stato progettato. Questo era il numero 3.

Il numero 4 sarà il più tosto. Miei cari, arriverà un tempo in cui l’educazione dei vostri figli verrà reinventata da cima a fondo; (sarà) totalmente e completamente diversa da qualunque cosa esista sul pianeta adesso. Ci saranno quelli di voi che diranno: “Beh, mi aspetto che possa succedere”, ma la sfida per farlo accadere è quasi insormontabile perché una natura umana vecchia non vi permetterà di arrivarci. L’opposizione a ciò è enorme se poi cominciate a cambiare il modo in cui i figli sono pensati. Avete opposizioni da quei genitori che dicono: “Oh, beh, sappiamo come insegnare ai nostri figli, non ditelo a noi.” Avete l’opposizione dell’ego, del buonsenso, di come sono sempre andate le cose, di quello che la gente ha tentato e fallito… tutte queste cose che vi abbiamo detto non si applicano, non in un’energia nuova. Ci dev’essere un sistema che permetta di vederlo in modo così evidente che non ci saranno dubbi che dev’essere fatto. Perciò non accadrà tutto in una volta e potrebbe non accadere qui (in USA)… eccoci di nuovo! Verranno avviate scuole che sono rivoluzionarie, che faranno tutte le cose di cui avranno bisogno i bambini di una nuova coscienza. Tutto sarà diverso fin dall’inizio, dalla pre-scuola alla laurea: la rapidità del proprio apprendimento, le cose che vengono passate, il cameratismo tra loro, la decisione sulla velocità del proprio percorso (saranno frutto) di accordi fra i bambini anziché di una gerarchia di insegnanti e direttori che decide che cosa dovranno imparare, quando dovranno impararlo e quanto velocemente possono procedere. Completamente e totalmente progettato, costruito e condotto da coloro che devono imparare (stando) sulle sedie poiché essi hanno la coscienza e la saggezza di sapere perché sono lì e avranno il controllo su tutto. L’emarginato sarà quello che, nel gruppo, non vede quella coscienza: sarà estromesso dagli altri, non da un direttore, non da un insegnante. L’insegnamento stesso sarà qualcosa che è cooperativo anziché (avere) uno studente e un insegnante; ci sarà un’alleanza per la conoscenza, una celebrazione di cose imparate, un party dato quando i test vengono superati. Tutte queste cose (saranno) completamente e totalmente l’opposto di quanto accade ora. Che cosa pensate? Vi chiedo di pensare a questa cosa: è un’operazione fattibile? Direte: “No, (ridendo forte) è zeppa di problemi per la natura umana.” E vi dirò: questo – è – corretto! La vecchia natura umana non lo permetterà mai; la nuova natura umana lo metterà a punto gradualmente. Quello che causerà in grande ‘a-ha!’ (la scoperta) sarà il momento in cui gli studenti cominceranno a laurearsi da queste scuole speciali e si ergeranno con tutta la testa e le spalle al di sopra di qualunque cosa abbiate mai visto. Supereranno test che i bambini non possono superare oggi. Si qualificheranno per impieghi che oggi sono inqualificabili. I governi e le città guarderanno e diranno: “dobbiamo avere questa cosa, è perciò quello che vogliamo avere” È così che funziona, sapete che funziona. È mettere a frutto il modo in cui diventerà la natura umana elegante. Comincerete a essere motivati per le cose che vedete migliori e funzionanti, e nel mezzo non ci saranno l’affarismo, l’avidità, i protocolli; tutte quelle cose che avete oggi e arrestano il progresso verranno rimosse.

È qui che siete nei guai: impossibile! Chiamate un amico: “Devi ascoltare una canalizzazione di Kryon perché parla di cose che ti interessano”. Ascolterà e dirà: “Beh, questa è divertente! Buona fortuna con questa cosa!” Vi parlerò fra 50 anni  di che cosa farete,  perché riderete e direte: “Beh, non credevo che potesse succedere!” ed ecco che comincia magari prima ancora, miei cari: quanto velocemente volete muovervi? Questo dipenderà da voi, completamente. Anime antiche, unitevi, unitevi in saggezza ed equilibrio! Anime antiche, unitevi! State cominciando a equilibrarvi, a uscire dalla paura e queste cose cominciano a prendere una vita interamente nuova: il modo in cui trattate gli altri; il modo in cui reagite a cose per le quali una vecchia natura umana direbbe: “beh, è così che reagiscono gli umani”, ma voi no. Improvvisamente siete sciamanici nel vostro modo di agire, avete saggezza riguardo a cose per la quali la gente dice: “Dovremmo agire in questo modo” e voi dite: “Beh, lo sto facendo perché ho il cuore in pace (riguardo) a chi io sono e a ciò che sta accadendo sul pianeta; dormo meglio e vivrò più a lungo.”

Questo è il messaggio per stasera. Vi ho appena dato quattro cambiamenti di paradigmi: a qualcuno credete, altri sono incredibili. Semplicemente ricordate: andate a spiegare il Wi-Fi a un indiano e tornate indietro, e vedrete di che cosa sto parlando. I paradigmi dell’umanità stessa si muoveranno in direzioni alle quali nessuno ha pensato. Stateci attenti, siate pronti. Anime antiche, usate la saggezza di accettare le cose che sono accettabili e buttate via le cose che puzzano di vecchia energia. Ci sarà chi vorrà vendervi olio di serpente; è una metafora: “Ecco un’invenzione nuova di zecca, dovresti averla!” e poi si rivela semplicemente la solita roba vecchia. Ci saranno quelli che vorranno salire sul carrozzone del cambiamento di coscienza e direte: “Wow, sembra impressionante!” finché non esaminerete il sistema che hanno o loro stessi e direte: “No, è soltanto vecchia energia ri-confezionata.”  Stateci attenti, sappiate la differenza perché quando cominciano ad accadere queste cose, ci saranno molti che vorranno salire a bordo e non sono davvero pronti. Non dovrebbe sorprendervi perché questo, in se stesso, è coscienza vecchia.

Andate via da questo posto diversi da quando siete arrivati, con conoscenze e potenziali sui quali riflettere, con speranze per il pianeta che forse prima non avevate e, interiormente, con la certezza che siete nel posto giusto al momento giusto.

Si stanno sviluppando soluzioni proprio ora, mentre siete seduti lì, tutti voi: semplicemente pensateci. Soluzioni per voi, per le cose per le quali siete venuti.

E così è.