Kryon canalizzato da Lee Carroll Awakenings-18

Più di quanto pensiate.

Laguna Hills, 14 luglio 2018

audio originale 

Traduzione di Gabriella Campioni

Revisione di Eleonora Manfredi

 

 

Saluti, miei cari, Io Sono Kryon del Servizio Magnetico.

Ancora una volta, per quanti non l’hanno visto prima, sembrerebbe che l’energia necessaria all’Essere Umano per essere pronto per canalizzare e cominciare sia troppo veloce, poiché nel modello standard del canalizzare dovrebbe esserci una distanza temporale affinché l’Essere Umano si adatti alle differenze principali di atteggiamento, di coscienza, di realtà. Il mio partner vive con me, come ho indicato a tutti voi. È possibile non (tanto) vivere con Kryon, (quanto) vivere con ciò che è divino dentro di voi a un grado tale da non doverlo accendere e spegnere. Accenderlo e spegnerlo è lineare, ed è quello che avete imparato ma, nel modo stesso in cui praticate i culti in questo territorio, imparate a linearizzare Dio. Andate nel luogo di culto vestiti in modo diverso, comportandovi in modo diverso e solo ogni tanto. E poi ve ne andate, come se Dio vivesse lì, persino chiamandolo ‘casa di Dio’, perciò non siete liberi di stare nella sua casa e di comportarvi come vorreste. Questo è linearizzare un qualcosa che è per natura dentro: dentro ciascuno di voi vive la cosa più divina che possiate immaginare. È un frammento del Creatore, realmente, comunque vogliate vederlo: qualcuno lo chiama Sé Superiore, qualcuno lo chiama Anima, (ma) non avete bisogno di definirlo perché questo frammento è totalmente multidimensionale, e questo significa che non potete mettergli dentro una realtà per voi comprensibile.

L’ho detto una volta precedentemente: non avete alcun problema nel pensare che Dio possa ascoltare milioni di voi che parlano nello stesso momento. Anche se dite cose diverse, Dio è così potente che non è un problema. Il problema è questo, che potete applicare a voi stessi: è possibile che stiate ricevendo molti messaggi contemporaneamente, proprio adesso? Se poteste udire il sussurro – sussurro, sussurro – degli Esseri Angelici proprio in questa sala che conoscono il vostro nome, sanno chi siete e sono stati con voi per eoni (di tempo), che vi dicono: “Ti vedo, ti amo! Ti vedo, ti amo! Ti ricordi di me? Ecco il mio nome! Sono con te, sarò sempre con te, questo è il mio lavoro!” Se poteste udire e accorgervene, e udire in qualche modo il sussurro degli Antichi, dei vostri Antenati, e persino di coloro che avete amato e perso che sussurrano mentre siete qui: “Sono ancora qui, ti amo! Lo sapevi? Io sono qui.” Questo cambierebbe la vostra prospettiva? E la risposta è: oh, lo farebbe! Lo farebbe davvero perché la realtà nella quale vivete, miei cari, dev’essere espansa. E questa espansione dovete farla voi, da soli. Gli altri non possono farla per voi. Ma quello che accade quando vi trovate insieme in un gruppo, tutti voi con un qualche tipo di realtà espansa, è che cambia la realtà della sala, cambia quello che potete fare insieme, che non potreste fare da soli.

Di de-linearizzare Dio abbiamo parlato spessissimo, di de-linearizzare voi stessi  non abbiamo parlato molto. Ha a che fare con questo: se siete un frammento di Dio, significa che avete alcuni degli attributi, letteralmente, del Creatore stesso. E questi attributi sono questi: l’eternità; tutti voi, ognuno di voi, siete tutti eterni, la vostra anima dura per sempre. Numero due:  la famiglia; tutti voi vi conoscete, quando non siete qui tutti voi vi conoscete l’un l’altro. Potreste dire: “Questo è un sacco di anime da conoscere!” [Kryon ride] Com’è lineare da parte vostra! Non c’è alcun limite al numero di coloro che potete amare, miei cari, lo sapevate? Non c’è alcun limite al numero di coloro che potete amare: miliardi? Trilioni? Potete vederli, potete vedere i loro nomi e le luci (che hanno) su di sé. E li amate tutti.

Questo è chi siete realmente. Quindi riuscite a immaginare, con ciò, come abbiate potuto fare domanda di entrare nel cerchio della Vita con solo i pochi che avete? Potete esercitarvi, letteralmente, andando in luoghi che visitate solo per un momento, per lo shopping, facendo commissioni; e vedendo alcune persone che arrivano vi concentrate: “Io conosco il Dio in loro, li conosco a qualche livello; lo vedo. Non mi assomigliano per niente, non hanno la mia età, forse non sono nemmeno del mio genere (sessuale), ma - wow! - posso vedere la famiglia dentro di loro!”  E con ciò li trattate in modo diverso. Con ciò vi fate da parte e vi meravigliate per quanto belli possano essere. Questo è l’Essere Umano al suo meglio, che impara proprio le cose che sono state insegnate oggi, proprio durante questa sessione.

Il mio partner ha iniziato una serie, oggi, parlando di quello che è un viaggio che è eroico. È una metafora, un nome per quello che è in ciascuno di voi. È un desiderio di come vedete voi stessi quando avete completato un ciclo di vita che è eroico, in cui avete fatto cose meravigliose e poi ritornate. In maggior parte, gli Esseri Umani non vedono se stessi in questo scenario, si rivolgono ai media e ai romanzi, ai poemi, a tutte le cose che li collocherebbero in quello stato di una realtà di cui potrebbero godere perché (in essa) non sono loro. Ma, miei cari, vi sto dicendo che siete voi. Oggi a che punto siete del viaggio dell’eroe? Se lo chiedo a ciascuno di voi, mi direste: “Beh, non sono sicuro”. Qualcuno direbbe: “Beh, porto avanti la vita meglio che posso, svegliandomi e imparando meglio che posso. Ho commissioni (da sbrigare), faccio questo, ho una famiglia di cui devo prendermi cura: ecco quello che faccio.” E voglio dirti una cosa, Anima: tutto ciò sono minuzie, cose secondarie. Sì, le fate tutti, (ma) qual è il limite della vostra capacità di amare? Riuscite ad amare mentre fate quelle cose? Riuscite a pensarci mentre fate quelle cose? E torniamo alla domanda originaria: potete essere “multitasking” con la coscienza? In quanti luoghi potete essere contemporaneamente con la vostra coscienza? Quale parte del Creatore pensate che manchi lì? O potete fare tutto? Questo eroe che voi siete è passato attraverso molte cose, in questa vita, allo scopo di portarvi in questa sala o farvi ascoltare queste parole. E finalmente state ascoltando queste parole. E se vi aspettate delle profondità, ve ne darò una: voi siete magnifici e siete nel posto giusto al momento giusto, state facendo le cose giuste; potreste anche non accorgervene in quanto eroi di questo tempo. Voi state anticipando un risveglio: anticipando un risveglio, e questo equivale a dire che riconoscete che qui c’è più di quanto pensiate!

Allora salta fuori quella mente lineare perché ci sono alcuni “anziani” che vi dicono che siete un po’ in ritardo [Kryon ride] non comprendendo che noi vi vediamo. Cari Esseri Umani, care Anime, noi vi vediamo tutti insieme, in tutte le vostre vite, come un unico Essere. Indipendentemente da quanto pensiate di essere vecchi o giovani, non è troppo tardi, non è troppo presto: vi state risvegliando a qualcosa che continuerete quando ritornerete. E per la prima volta cogliete questa idea che questo non è un apprendimento lineare: questo è quantico, semmai possiate chiamarlo così, sono informazioni esplosive che arrivano a voi, alla vostra anima e al vostro atteggiamento e vi risvegliano a un punto tale, che andate via diversamente da come siete arrivati e con questa comprensione: “Wow, qualunque cosa mi accada domani, se esalassi il mio ultimo respiro domani, tornerò con le stesse informazioni con le quali me ne sono andato.  Continuerò ad andare avanti!” E sareste nel giusto. E prima di quanto pensiate, persino da bambini, sareste nel giusto.

È magnifico, è bellissimo quello che può fare un’Anima Antica quando comincia ad aprirsi a una verità più ampia che la riguarda: “Sono più grande di quanto pensassi, posso fare cose magnifiche mediante la compassione e l’amore che cambieranno le cose attorno a me senza dover mai insegnare, senza dover mai dire quello che penso: tutto quello che devo fare è guardarli e trovare il Dio dentro di loro”. Queste non sono informazioni nuove, ma lo sono per la cultura, lo sono davvero. Vi abbiamo detto in precedenza  (che) conformeranno il modo in cui vengono gestite le nuove imprese, conformeranno il modo in cui viene gestita la nuova politica, e ci vorrà un po’, ma, ragazzi, sarà diverso! I figli dei vostri figli vedranno un umanismo completamente diverso da quello che avete oggi: sono solo due generazioni, e voi ci sarete, ne farete esperienza! Alcuni di voi avranno un Akash che ricorda l’oggi, e quelli che l’avranno sapranno intuitivamente quanto sarà bello, o quanto è bello retrospettivamente rispetto a quello che siete. Questa è l’evoluzione in arrivo: potreste non sapere chi eravate in una vita passata, ma ricorderete l’energia di com’era il dovere sgobbare in un’energia che non comprendeva la verità essenziale; che, vedendo un Umano che trattava in modo sgradevole un altro Umano, non comprendeva che il catalizzatore della pace è la compassione, non c’è bisogno di litigare; che il perdono è più di ciò che lubrifica la pace sulla Terra: è la chiave per guardare qualcuno e capire che cosa sta attraversando, chiedere perdono a qualcuno perché magari siete stati inappropriati con qualcun altro e osservare che cosa ciò produce in qualcun altro quando vi guarda negli occhi e dite: “Mi sono sbagliato, per favore, perdonami, io ti amo! Qualunque cosa accada su questo pianeta, ti amo perché so che dentro di te c’è lo Stesso Dio che è dentro di me. E questo è il modo in cui vivremo insieme come Esseri Umani anche in futuro.”

E tra quelli che ascoltano la canalizzazione c’è sempre chi dirà: “Questo è Pollyanna! Non accadrà mai, non è accaduto mai, non può accadere perché la natura umana non lo permetterà.” E io dirò: tenetevi pronti (perché) la natura umana andrà oltre quel limite che pensavate fosse tutto quello che c’è. Potrebbe volerci più tempo di quanto pensiate, ma sta già accadendo. La gente si aspetterà più integrità, comincerà a osservare quello che (gli altri) fanno, e a pensare cose che non hanno mai pensato anziché farle perché le stanno facendo tutti gli altri. E questo è risvegliarsi. Persino coloro che non andrebbero mai a un raduno come questo, che non credono nelle canalizzazioni, che non aderirebbero mai a un sistema di credo, che sono soli in uno sgabuzzino, cominceranno a risvegliarsi a una più grandiosa verità di integrità. Questo è ciò a cui guarderanno: qualcosa che è ovvio in sé per gli Umani quando nascono, (ma) non è così ovvio ora, (ossia) che siete qui di proposito; che avete il diritto di essere qui; che meglio riuscite a trattarvi reciprocamente, migliore sarà la vostra vita; che più ridete, più sarete in salute; e che più pace avete nella vostra vita, più a lungo vivrete.

Queste sono le premesse che sono state insegnate in quei giorni e che noi abbiamo insegnato in questi giorni attraverso il mio partner. Siete davvero qui al momento giusto, lo sapevate? Ci sono stati molti che hanno detto: “Caro Kryon, sono stato a molti di questi raduni, ho udito tante di queste cose tante volte e ho ancora problemi.” Quello che ti dirò, caro Essere Umano, è che l’intenzione è tutto, la tempistica è tutto: verrà un tempo in cui tutto scatterà al suo posto, tutto insieme. La vostra difficoltà tuttavia è che ancora non ci credete veramente.  [Kryon ride] E dirò nuovamente quello che ho detto prima: la canalizzazione che vorrei che ascoltaste è quella intitolata: “Chi pensate di essere?”, perché ancora non l’avete capito. Siete magnifici, potete essere una lavagna pulita per far sì che tutte queste cose si attacchino a voi… se ci credete. Ma se pensate di non meritarlo per una qualsiasi ragione, nulla si attaccherà: nessuna parola che dico, nessuna energia che do, nessuna verità essenziale perché non siete pronti per questo, non lo vedete ancora.

E, miei cari, questo è ciò che sta cominciando a cambiare. Nel processo del risveglio c’è il riconoscere che siete più grandi di quanto pensaste, di quanto vi sia mai stato detto e che forse – solo forse – siete davvero magnifici. E quando cominciate a prenderlo in considerazione, tutte queste cose di cui vi sto parlando ora arriveranno  volando e diventeranno la vostra realtà. E potete cominciare a praticarle, a interiorizzarle, a vivere più a lungo grazie a esse e a sorridere  più spesso.

Miei cari, questo non risolverà i problemi della vita: ci saranno sempre. Risolverà il modo in cui li trattate e la reazione che avviene dopo che sono passati, dopo che sono capitati e chi diventate poiché siete cambiati, il modo in cui li percepite.  Questa è la differenza: è più che psicologia, è un nuovo attributo spirituale della realtà in cui cominciate a vedere un andamento di accelerazione, di compassione, di buone cose che vi accadono: buone cose. Nel campo, proprio ora, ci sono cose meravigliose che vi possono accadere se lo permettete loro, potenziali che giacciono lì, pronti per voi perché possiate vedere chi siete. Questa è la promessa e ve l’abbiamo detto in precedenza: qui c’è ben più di quanto pensiate e avete ben più aiuti di quanti pensiate.

Quello che farete prossimamente con questa informazione sta a voi. Amo lavorare con le Anime Antiche, amo lavorare con voi perché conosco tutte le vostre anime, ciascuna di esse. E quando non siete qui, miei cari, ci divertiamo un sacco [la gente ride] e cantiamo, e ridiamo, e godiamo di chi siamo. Non sono mai stato umano – mai - e quello che vedo in voi è magnifico.

E questo è quanto fino alla prossima volta.

E così è.