Kryon canalizzato da Lee Carroll   MenaHouse

Tour in Egitto

Mena house – Casa Menes

traduzione Lu Na

revisione Leonardo Luca

 

Saluti miei cari, io sono Kryon del servizio magnetico.

Oggi desidero parlare di qualcosa che molti canalizzatori non diranno. Ricapitolando: Ci sono società su questo pianeta che hanno avuto quello che io chiamo una partenza in vantaggio, informazioni avanzate fin dall’inizio. Abbiamo parlato di questo nel passato, la più significativa naturalmente fu Lemuria. Vi abbiamo anche detto che Lemuria conteneva una sola vita per ogni anima, non di più, era quasi come un campo di allenamento e poi le anime antiche si reincarnavano in altri posti sul pianeta. Abbiamo anche parlato degli antichi che pure avevano conoscenze avanzate, in diversi luoghi del pianeta gli indigeni ancora le mantengono oggi. C’è una mitologia che parla di un Dio che ti permette di tornare tante volte. Questo poi diventò il sistema di credenze degli indù e dei buddisti del Tibet, così tanti avevano questo concetto, che era bello, riguardo a un’anima umana che era magnifica e potrebbe tornare. Cari miei questo è anche la cultura e il credo, persino nella sua crudezza, persino al suo principio, questo era il credo intuitivo degli egizi.

Quando parlate di Egitto dovete definire quale parte e quale tempo, così io dirò Egitto antico. Ma miei cari questa cultura ha 5 mila anni. Cosa sappiamo del principio, quando il Re che decise di mettere da parte gli altri dèi e considerare un solo Dio, e poi voi date un’occhiata anche ai musei e ai templi e una straordinaria enfasi sulla vita oltre la morte, la preparazione per la vita oltre la morte, in modo che ci fosse un appropriato ritorno, questo è avanzato.

Nella precedente canalizzazione vi abbiamo anche chiesto di non confondere quella che è l’illuminazione con la consapevolezza, mentre l’illuminazione è intuitiva, la consapevolezza deve essere appresa. Così è possibile avere una civiltà che sta lavorando su un piano divino avanzato e allo stesso tempo ha una scarsa consapevolezza. Ripeto, l’illuminazione sulle cose che riguardano Dio arriva intuitivamente, la consapevolezza avanza con la libera scelta e questo deve essere appresa. Perché vi sto dicendo tutto questo?

Bene, adesso iniziamo, voglio parlare dell’Akasha. L’Akasha è definita come la registrazione dell’energia delle vite passate di ogni singolo essere umano. Abbiamo parlato dell’Akasha per anni, ve ne abbiamo parlato in così tanti modi e adesso voglio influenzarvi di nuovo su cosa può essere contenuto nella vostra Akasha, dell’essere umano. Cosa vi porta qui? Proprio qui, siamo seduti tutti insieme vicino le piramidi, e le piramidi saranno visitate tra poco, ma cosa vi porta qui? E’il fascino della storia o c’è di più? Voglio farvi una domanda, sapete una cosa sulle persone esoteriche di tutto il mondo? Molte di loro che sono consapevoli dell’Akasha reclamano qualche tipo di vita passata egiziana. Lo sapevate? Loro vengono qua così spesso e in grande quantità che vi sono delle regole trasmesse che li riguardano.

Loro vogliono entrare dentro la camera e vogliono cantare e fare musica, aprire portali e sistemare cose. Vogliono rendere le piramidi diverse perché loro sono lì, questo è così comune che il governo egiziano ha bandito celebrazioni e cerimonie di ogni tipo nelle piramidi. Vedete la vostra reputazione vi precede e voi siete di nuovo qui. Perché è così? Perché L’Akasha è così viva con l’Egitto? E perché le anime autentiche sono così attratte da queste strutture che volete andarci dentro e fare delle cose dentro di esse e adesso ve lo dico.

Quali sono le probabilità che abbiate attraversato la cultura egizia su questo pianeta? Ed io vi dico che le probabilità sono enormi, è esattamente ciò che avete fatto, non uno o due volte ma forse molte, questa è la ragione. Perché vi chiamate operatore di luce? Perché ovviamente voi lavorate sulla luce, con la luce. Questa cultura egizia agli inizi è una delle uniche a nominare templi di luce, scale verso il paradiso, per l’uomo comune, voi eravate qui, molti di voi. E quello che avete nell’Akasha è una memoria di questo non di vite in Egitto non di regalità e forse neanche misticismo. Ma voi ricordate la luce, voi ricordate di aver lavorato in una civiltà che onorava l’Akasha.

Ora lasciatemi spiegare una cosa sull’Akasha. Da nessuna parte nell’Akasha ci sono quelli che chiamiamo capitoli e versi, dei precisi “quando, dove, perché e come” il vostro scopo di vita è avvolto.Al contrario, l’Akasha vi dà energia, l’Akasha è quantica, abbiamo già menzionato questo in precedenza nella nostra discussione su Atlantide dicendovi che ci sono stati tanti Atlantidei ma che l’energia nella vostra Akasha può solo sintetizzarli tutti in uno. Così voi potreste dire, io vengo da Atlantide ed io potrei chiedervi: Quale? Oppure, perché lo pensi? O quale anno era? E lo stesso vale per la travolgente propensione dei credenti della New age a pensare che siano stati in Egitto La maggior parte vi sono stati, incluso colui che è nella sedia (Lee).

E perciò voi iniziate a svegliarvi e a risuonare specificatamente con il misticismo che percepite qui. Ricordate che il pensatore esoterico è sempre fuori dalla scatola della linearità e pensa più in uno stato quantico sulle cose esoteriche che riguardano se stesso e Dio. Ricordate questo, perché questo li influenza a essere al di sopra dell’esoterico quando vengono qua. Cosa vogliono fare le persone esoteriche? Diffondere luce, aprire i portali e cambiare le cose lì dove vanno.

Allora questo è il mio consiglio per voi, per quelli di voi che lo fanno dentro la camera e desiderano andarci: io voglio che inviate qualcosa in cambio. Io non voglio che voi apriate i portali perché sono stati aperti, credetemi, non voglio che facciate delle cerimonie, è già visto, non ce n’è bisogno, la stessa roccia lì dentro risuona con centinaia di anni e voi giungete e fate questo. No, questo è diverso. Io voglio che entriate dentro e che vi sediate e che assorbiate quello che ha per voi. Assorbite quelli che sono stati lì prima, assorbite la conoscenza, il loro credo nella vita oltre la morte, lasciate che vi parli, non gli parlate, lasciate che vi riveli qualcosa.

Perché Sekhmet è nera? Perché la statua è nera? Perché, quando nessuna delle altre è nera? Ci sono bellissime pietre dipinte, colorate e Sekhmet è nera e al buio, cosa significa per voi? E adesso ve lo dirò operatori di luce, lei stava aspettando voi per assorbire tutto ciò che avete, lei assorbe ogni bit di luce, uno per uno voi entrate nella stanza e lei è nera perché assorbe la luce del tempio dell’essere umano. Lei è il maestro insegnante, lei è una dei tanti ma è l’unica a non avere colore e assorbe quello che trasmettete. Questo è ciò di cui questo pianeta ha bisogno proprio adesso. E’ un circolo che torna all’inizio della creazione, restituendo la luce che vi è stata data voi, la date indietro. E se vi dicessi che questa luce va dritta nella griglia cristallina, proprio come le altre cose. Questo è quello che avete visto in questo viaggio fino ad ora, ed è il perché lei non ha colori. Non è strano che una delle più potenti che non ha proprio colore, in una civiltà di colore?

Ho messo l’accento su diverse cose, durante questa canalizzazione, che voi avevate bisogno di ascoltare, di nuovo. Ho dato delle istruzioni per quando andrete nella camera: rispetto, onore, gli antichi e gli antenati (sono lì e) sedete e ascoltate cosa hanno da dirvi.

E così è.