Kryon canalizzato da Lee Carroll 
Tour in India, ottobre 2017
Nepal - Dwarkikas Resort 2
traduzione ed editing di Giuseppe Dicaro
revisionato da Andrea Rezzonico
Saluti miei cari, Io Sono Kryon del Servizio Magnetico.
Questo è l'ultimo incontro in Nepal, dove tutti voi sarete insieme per una canalizzazione, dove ci sono quelli che rientreranno. Per cui vogliamo discutere di qualcosa, e qualcuno di voi potrebbe pensare che questo sarà divertente. Lo spero! (risata del pubblico) È un gruppo di Anime Antiche, molti di voi sono con Noi in questo meraviglioso viaggio per quasi 20 giorni. Tutti voi siete a conoscenza di Yin e Yang: conoscete gli opposti, conoscete la dualità, conoscete negativo e positivo, conoscete l'alto e il basso. Per cui desideriamo esporre ciò in modo divertente. Quelli che sono qui sono Anime Antiche, e se parlaste a uno del luogo saprebbe cos'è un'Anima Antica: è un'Anima che si è reincarnata su questo Pianeta moltissime volte. Ogni volta che venite imparate certe cose, fate esperienza di certe cose, risolvete certe cose che non avete fatto prima; e nell'arco di un grande periodo di tempo acquisite Saggezza, conoscete come funzionano le cose, guardate le cose in maniera diversa. Ecco chi è qui... ed ecco a chi mi rivolgo adesso. Tuttavia c'è un pubblico molto più vasto che sta ascoltando questo mentre portiamo a termine questo tour, quest'esperienza, questo viaggio in India e Nepal. Ciò che dunque desidero fare è dipingere un quadro su come a volte vengono viste le cose. C'è l'Anima Antica, c'è la saggezza dell'Anima Antica... e poi c'è il turista; osserviamo quindi questo viaggio e i suoi pezzi da due lati, laddove ci sono quelli che ascoltano in un pubblico più vasto dei nostri turisti che potrebbero non comprendere ciò che vede un'Anima Antica e ciò di cui fa esperienza e che è visto attraverso gli occhi di un'Anima Antica; agli occhi di un turista c'è qualcosa di diverso. Per cui stiamo al gioco degli opposti. Quando arrivate qui per la prima volta, diciamo nel caso del turista... questi, quando andranno a riferire a quelli a casa, diranno: “Non credereste al traffico che c'è in India, ammesso che lo si possa chiamare così! (risata del pubblico) È incredibile chi condivide la strada, la direzione in cui vanno. Pare non esserci alcun tipo d'ordine, non ci sono regole che condividessero con gli Umani: macchine, autobus, biciclette, mucche, maiali, galline... vanno tutti in diverse direzioni tutto il tempo! Come possano esistere è una delle cose più strane, più complesse e più confusionarie che abbia mai visto!” Questo è il turista. Voi cosa avete visto? L'Anima Antica osserva ciò e dice: “Non credereste a ciò che abbiamo visto. Ci sono moltissime persone qui. Un quinto della popolazione mondiale vive qui, e in qualche modo hanno compreso chi va dove. Condividono le strade tra di loro, con gli animali, con tutti i veicoli e con tutti quelli che vanno a piedi. In qualche modo tutti loro sanno dove stanno andando... tutti loro fanno spazio al prossimo. Sembra esserci un sacco di clacson con cui dicono a chi è di fronte a loro 'Sono qui. Sta attento, sono qui!' In qualche modo si uniscono nel modo più affascinante, andando in ogni direzione possibile, e hanno compreso come farlo. Vivono assieme anche per le strade. Tu penserai che sia caos, Io vedo armonia!” Qui la metafora, miei cari, è il Pianeta. Il pianeta deve condividere la Strada della Vita allo stesso modo, senza le regole di una religione o di un'altra, di un Paese o di un altro; e in qualche modo comprendere, suonare il clacson per far sapere al prossimo: “Sta attento, sono dietro di te. Sta attento, sono davanti a te. Cosicché non ti rechi danno.”, andando da un luogo a un altro, in condivisione con gli animali del Pianeta, con la Terra, l'un l'altro, in modi che potrebbero sembrare caotici e che tuttavia avete compreso come usare: sapete dove state andando. E l'Anima Antica verrà in India, sorriderà e dirà: “Guarda qui, non c'è un altro luogo come questo sul Pianeta. Potrebbe sembrare caotico, ma hanno compreso come organizzarsi. Sanno come andare d'accordo, sanno come muoversi per le strade.” Il turista andrebbe dagli abitanti del Gange direbbe: “Non credereste quello che abbiamo visto. Le folle, fatte di migliaia, che sono soffocanti! Anche di notte, a oltre 34° C e anche più. Si può a stento respirare e loro sono lì in fermento per farsi una nuotata nel fiume! È una cultura strana, e ogni singola notte c'è un qualche genere di festa; e lo fanno così a lungo, così a lungo... Come possono fare una cosa del genere! È una cosa davvero strana quello che fanno!” Il turista se ne va, arrovellandosi le membra; l'Anima Antica vede qualcosa di diverso. L'Anima Antica potrebbe non essere un Indù, l'Anima Antica potrebbe essere europeo o di qualche altro posto dell'occidente; ma l'Anima Antica vede la Gioia. Esse vedono chi ha fatto il viaggio con la gioia nei loro volti, nelle loro preghiere, completando qualcosa che è molto speciale per loro, con lacrime agli occhi mentre si lavano e si guardano l'un l'altro, mentre fanno il pellegrinaggio in un luogo molto speciale, unico, dove possono avere l'Unità con lo Spirito. Non importa quanti ce ne siano, anche famiglie intere... e si vorrebbe semplicemente osservarli, si vorrebbe fargli battere il cinque con un Namasté. Vorreste dirgli: “Ben fatto, caro Essere Umano. Ti comprendo, poiché il Dio in Te è il Dio in Me; non sarà la mia cultura, ma Io ti conosco. Congratulazioni!” Arriverà il giorno in cui il mondo potrà osservare ciò, non gli abitanti del Gange ma il festeggiamento che può sembrare strano, l'Unità dello Spirito in moltissimi Paesi, in moltissimi rami dell'Albero Unico, facendo le loro proprie cerimonie, sembrando strani con tutte le loro prerogative, le loro statue o i loro Profeti. Sareste in grado di guardarvi l'un l'altro e dire: “Ben fatto, perché vedo in Te lo Stesso che vedo in Me. C'è un'Unità dello Spirito che non può essere ingannata... e la sentite a prescindere da quale sia la celebrazione. La vediamo nei vostri occhi, la vediamo nelle lacrime di Gioia, perché conoscete l'Unità dello Spirito dentro di Voi che è la Sorgente Creativa del Pianeta.” Questa è l'Anima Antica. E ci saranno più Anime Antiche che guarderanno ad altri e comprenderanno; vedranno la Compassione e non guarderanno ai procedimenti o alle culture o alle lingue o alle procedure. Invece guarderanno dentro: “Ben fatto!” Questa è la differenza tra il turista, a cui non interessa, e l'Anima Antica che è stata qui a lungo e che conosce moltissimo. Ci sono moltissime altre cose che si possono dire... Il turista guarda ciò in questa terra e dice: “Ci sono così tanti Templi e così tante statue, alcuni sembrano così strani con così tante braccia! (risata del pubblico) Non sappiamo davvero in cosa credano queste persone!” Il turista se ne va poi al Monastero e dice “Questa è la prima e l'ultima volta. Non sappiamo cosa stesse accadendo. È stata una sofferenza: ci siamo seduti sul pavimento e non ci siamo abituati. C'era della musica che non abbiamo mai ascoltato, abbiamo dovuto restare in adorazione finché non è finita!” Questo è il turista. Direbbe: “È stato singolare!” L'Anima Antica sa in merito alle statue: sono dei bellissimi aiutanti. Come molte religioni sul Pianeta che hanno oggetti, Santi, altre cose a cui possono guardare per avere un aiuto nel ridurre la negatività: una per la salute, una per la longevità. E tradizioni... antiche tradizioni che fanno sì che essi abbiano l'aspetto che hanno perché ogni singola cosa significa qualcosa di bello. E quanto più lontano è il Monastero e quanto più si stia lì seduti a terra in adorazione, voi sapete che l'Anima Antica dirà: “Ci sono vari livelli di adorazione: ce n'è uno per la salute di tutta l'Umanità. Abbiamo condiviso il pane, a rappresentare l'idea che nessuno soffra la fame sul Pianeta. Ci siamo messi in mezzo a un'altra conoscenza per una Vita più longeva e per la Pace sul Pianeta. Ci siamo messi in mezzo a un'altra conoscenza, e ognuno di questi era compassionevole, meraviglioso e significativo. Era un gruppo di quelli che vi si è dedicato... è tutto ciò che fanno! Si, c'è voluto un po', ma era necessario. È tutto ciò che fanno! Benedicono il Pianeta senza sosta, sapendo che i pensieri, le intenzioni e la Compassione di pochi influenza il Tutto.” L'Anima Antica dirà poi: “Questo non sarà il mio modo di fare, ma lo accetto: Ben fatto!” Da ovunque veniate direste ciò, Anime Antiche, mentre osservate tutto quanto ciò che vedete e lo esaminate. Vedreste l'Unità, lo scopo, la ragione. Magari arriverà un giorno in cui non ci saranno più turisti, o che quando verranno in un luogo come questo avranno i loro occhi ben aperti e vedranno cosa significa l'Unione, i legami familiari, la bellezza, lo scopo e il significato di “Namasté”. E in queste culture che avete visitato vedranno le cose che non vedono in nessun'altra cultura sulla Terra, perché c'è Unione e bellezza; e queste si nascondono in cose che non si comprendono. Ma le Anime Antiche in questo gruppo si porteranno via tutto ciò, se lo porteranno a casa e misureranno le loro parole accuratamente quando qualcuno dirà “Com'erano l'India e il Nepal?”... e non lo dirà con occhi da turista. Ben fatto, a tutti voi! E così è.