Seminario akashico 

Hot Springs (Arkansas)

9 Giugno 2016

Traduzione di Gabriella Campioni

Revisione di Gian Piero Abbate

editing Pierluigi Tozzi

video sottotitolato 

Dr. Amber Wolf:

Bene. Allora, se volete assumere una posizione più meditativa, giusta per voi… Sono consapevole che voi nell’angolo potreste non vederle, ma queste qui sopra sono affermazioni akashiche, sono tutte nel cestino superiore e sono qui per essere energizzate e benedette dall’energia di Kryon quando entrerà nella sala. Dunque, occhi chiusi solo per un momento, respirate dolcemente dentro il cuore, espirate attraverso il cuore, attraverso i piedi dentro la griglia cristallina sotto di noi, percependo l’energia del divino sopra e attorno a noi. A mano a mano che il respiro vi porta in uno stato più ricettivo e morbido, amplificando ciò che abbiamo qui oggi, permettete a voi stessi di percepire l’energia, la guarigione che arriva attraverso le parole di Kryon e il modo in cui Kryon onora l’umanità, ognuno di noi, per il coraggio di aver accettato la vita umana e farne qualcosa di straordinario.

Saluti, miei cari, io sono Kryon del Servizio Magnetico.

Qualcuno di voi sa che ho già dato canalizzazioni, l’avete percepito, sapete che cosa accade. Fa parte della fusione che il mio partner e io abbiamo sviluppato quando gli ho chiesto se era pronto ad andare su un altro livello. Ed è lo stesso livello a proposito del quale vi faccio la stessa domanda. Non tutti potete avere la stessa cosa, e lo sapete. Le vostre akasha sono molto diverse. Ognuno di voi, potreste dire, è uno specialista su questo pianeta, molto, molto unico. Le vite che avete vissuto, le lingue che avete parlato, le culture di cui avete fatto parte fin dal principio, alcuni di voi, sono veramente notevoli. Perciò ora non si può dare un’unica affermazione per tutti, un’unica istruzione per tutti, un’unica domanda per tutti. Ma si può fare la stessa domanda a un’anima individuale, quindi ora parlo al nucleo di ciascuno, quella che potreste chiamare la vostra parte eterna. Credete che ritornerete, o almeno continuerete dopo la vostra morte? E, se sì, che cos’è, qual è la parte che è voi che continua?

Dentro di voi c’è un nucleo che è sempre stato qui, vita dopo vita. Il vostro Sé Superiore, se così volete chiamarlo, è il vostro migliore amico. È la sola cosa che avete che è simile di esistenza in esistenza, perciò vi aggrappate a esso, a meno che, tuttavia, non ne abbiate perso le tracce. Questa energia promuoverà una situazione nella quale, poi, vi riconnetterete nuovamente, vi renderete nuovamente conto, nella quale energeticamente riconoscerete e ricorderete nuovamente.

Ho chiesto al mio partner di considerare, dando un titolo a questo preciso incontro di oggi, (la possibilità) di non parlare di akasha, ma di akasha cristallina, poiché abbiamo usato il termine “cristallino” più e più volte come memoria, e la memoria, oggi, è quella del nucleo.

Per quanti non sono qui e ascoltano in seguito, su questa sedia sono circondato da bellissime vite.Ciascuna di esse ci si è presa individualmente cura dell’essere umano, con l'Intento, e ha anchescritto qualcosa su un pezzo di carta e l’ha posto vicino a me, dove siedo. Tutte queste cose sono metaforiche: Dio sa tutto! Dall’altra parte del velo, vi dirò che, energeticamente, tutti siete conosciuti: non solo conosciuti, ma c’è un posto per voi, lì, ed è parte del tessuto dell’Universo, è il nucleo di voi. Si nasconde mentre siete esseri umani. Sperate che sia vero, quello che vi sto dicendo, ma dopo il cambiamento che è avvenuto, ora possiamo dirvi che avete la capacità di riconoscere che è reale, di ricordare che è reale. Ogni vita individuale che è intorno a me rappresenta una vita, ma per me è un’anima. Se proiettaste ogni anima e tutte le volte che quell’anima ha abitato un’espressione, o un’esistenza, sul pianeta, vedrei decine di migliaia di vite, ma non è così che io vi vedo. Io vedo i pochi di voi come alcune delle anime originali del pianeta che cercano di comporre un puzzle di cui abbiamo parlato e che abbiamo predetto ormai da 26 anni. E per alcuni di voi seduti qui, questo puzzle spezza il cuore, e so chi siete. Se vi dicessi che c’è uno scopo e amore in queste cose, allora vi chiedereste dov’è. Perciò una parte di questo prendere consapevolezza della verità consiste nel vedere la compassione in tutte le cose e nel comprendere che c’è una ragione. A volte acconsentite a (trovarvi in) certe questioni in modo che altri possano cambiare. A volte voi stessi cambiate grazie ad altri o a ciò attraverso cui sono passati, a ciò che hanno fatto o hanno detto. E a mano a mano che la vita procede, vi rendete conto di ciò che essi hanno fatto per voi. Vi chiedete: è stato un caso, c’era uno scopo? Vi dirò: siete venuti con un accordo, ed era un accordo di una tale compassione che, durante questo cambiamento, dovevate farlo.Nessun’altra epoca è stata più (adatta) a tale scopo di questa.

Le anime antiche stanno attraversando un destino e ogni anima, ognuna delle vostre anime-nuclei, proprio ora, davanti a me, rappresentate da una luce, l’ha accettato. Non solo questo: avete accettato di vedere la verità a un certo punto e, con libero arbitrio,di riconoscerla o no. Con libero arbitrio. E qual è questa verità? Vi dirò qual è: tutto ciò che pensavate fosse statico non lo è, tutto è variabile. Tutto è variabile: è l’appropriatezza del cambiamento che deciderete per voi stessi e per altri, a mano a mano che mettete in atto cose con un’altra (persona).Ma la domanda che voglio farvi, quella che ho fatto al mio partner, la domanda animica è questa: siete pronti ad andare al prossimo livello? Il livello è una fusione, una relazione di 24 ore per 7 giorni con lo spirito. Il mio partner non l’aveva un po’ di anni fa, ma ora sì. Lo influenza, lo ha influenzato e gli ha creato questioni e problemi. Vede la vita in modo diverso, non tutti coloro che lo circondano lo fanno. Per voi è lo stesso, perché il cambiamento è qui e molti di voi dicevano: «Che cosa posso fare di diverso? Che cosa dovrei realizzare di diverso? Che cosa potrei costruire di diverso?»E noi diciamo ancora: finché non avrete questa fusione e non la percepirete, e non vivrete questa verità 24 ore al giorno per 7 giorni, qualunque cosa facciate – ascoltatemi! – è inutile! Ormai siete arrivati a un punto in cui il vostro nucleo comincia a risvegliarsi e molti di voi lo rifiuteranno perché sembra troppo bello.

Recentemente abbiamo parlato a gruppi e abbiamo precisamente chiesto: che cosa non va in voi? Dov’è il fattore gioia? Dite che siete bellissime persone spirituali e tutto ciò che fate è fare congetture e lamentarvi di(varie) cose. Non avete volti allegri, soffrite sempre: «mio Dio, guarda come soffro, è un (prezzo) da pagare per essere vivi?»Tutti voi siete parte di un meraviglioso universo pieno di luce oltremisura. Comincerete a capire che la fusione vi darà questo fattore digioia qualunque cosa succeda nella vostra vita. È una comprensione che va al di là di ciò che pensate di dover avere. È una pace che va oltre qualunque cosa, che dovrebbe esserci. La gente vedrà voi, le problematiche attorno a voi, e vedrà un volto splendente, non di risate o frivolezza, ma di gioia, saggezza e maturità. E vi chiederà: che cos’hai fatto? Non saprete come descriverlo, ma posso farlo io: il vostro DNA sta letteralmente cominciando a muoversi in modo multidimensionale e il Sé Superiore ne abita ogni parte.

Umani in una cultura religiosa e spirituale vecchia: avete fatto del vostro meglio, avete trovato ciò che volevate emulare, fosse un profeta o un sistema, e poi l’avete incasellato. Dividere in scomparti è una cosa che gli umani fanno a causa della linearità del loro modo di pensare. Quello che cercate di emulare, poi lo mettete su un piedistallo, lo venerate, lo studiate, organizzate corsi su di esso, lo mettete in un luogo, indossate abiti diversi a una certa ora o vi togliete le scarpe entrando in un luogo sacro dove c’è quella cosa che desiderate emulare, venerare o anche onorare. State in quel luogo, in quell’edificio, per un po’, poi uscite, vi rimettete le scarpe, andate, vi cambiate gli abiti e vivete normalmente. Sto facendovi capire?

La domanda: siete pronti a stare senza scarpe a tempo pieno? Questa è una metafora. Siete pronti a vedere la divinità in tutto ciò che state cercando di emulare: dentro, non fuori? Lo dirò ancora: siete pronti a stare senza scarpe a tempo pieno? Siete pronti a vedere che la divinità che emulate e tutto ciò che volete viene da dentro anziché da fuori?

Questo richiede qualcosa di cui parliamo costantemente: una rivalutazione del proprio valore. Lo meritate? È appropriato? Se dovessi dirvi una sola cosa e dover lasciare il pianeta, direi: correggete questa cosa e comprendete che non c’è alcuna ragione di vergognarsi della bellezza di Dio. Perché vi nascondete negli angoli così spesso, anziché mostrare la vostra luce? Il mostrare la vostra luce è stato equilibrato, e l’abbiamo detto in passato: non significa salire in cima alla torre e onorare quello che state cercando di emulare, ma emularlo e lasciare che la gente veda che l’emulate. È avere la  luce e la saggezza. È non essere arrabbiati così spesso, è sorridere di più nonostante ciò che sta avvenendo nella vostra vita;èessere in pace. L’ho detto tantissime volte!

Miei cari, il vostro DNA sta lavorando per cercare di avere una maggiore efficienza nel corpo delle vecchie anime e, quando l’avrà, vivrete più a lungo. Ma non ce la farà a meno che non ridiate di più! La risata è il rilascio che dice che è OK, è OK! La risata scaccia realmente via la paura, a volte per un momento, a volte per sempre. Ma ci vuole una totale rivalutazione del senso (che avete) del vostro valore.

Siete pronti ad andare a 24per7? Ora, non fraintendetemi: ci sono alcuni che amano costruire un altare, fare cerimonie, togliersi le scarpe e poi rimettersele.Fate sì che questo diventi qualcosa che è una cerimonia invece della vostra vita. Fate in modo che diventi onorare quando qualcosa dovrebbe essere onorato. Ma quando salite in macchina, fatelo emulando. Quando dovete fare una commissione in un negozio e state cercando qualcosa da comperare, sapete che la vostra anima è sempre lì e Dio è sempre lì, tutte le cose che state percependo proprio  oggi sono sempre lì?Perché vorreste spegnere (l’interruttore)? Ma dovete andare a lavorare, risolvere puzzle molto 3D, fare cose che pensate abbiano nulla a che fare con gli attributi spirituali: c’è una tendenza, davvero, a lasciare Dio fuori finché non avete finito! Ed è un’abitudine!

Poi ci sono quelli che direbbero: «semplicemente non me lo merito… semplicemente non me lo merito.» Ve lo dirò ancora, inappropriatamente, forse: quale leader di vostra fiducia ve l’ha detto? Non è un tradimento trovare verità e luce che sono oltre ciò che vi è stato detto. Non è tradire un’amicizia o una famiglia! Non è un tradimento trovare una verità più grandiosa di quanto vi è stato detto da qualcun altro! Perché dovreste costruire una vecchia scatola e stare lì dentro semplicemente perché qualcuno vi ha detto che è così che funziona? E ci sono così tanti che lo fanno e lo faranno… E questa è una vostra libera scelta.

La compassione è  la chiave. Farò una dichiarazione. Da questo palco, in questo weekend, questo è ciò di cui voglio parlare. La cosa a cui tutto si riduce, come dite voi, si distilla in un’unica proprietà: la compassione. Non sto parlando di compassione per gli altri: parlo di (compassione) da voi per voi. Riuscite ad avere compassione per voi stessi? Riuscite a osservare la vostra vita, oggi, comprendere che siete un prodotto di migliaia di vite, che c’è del lavoro da fare, che dovete andare oltre  quello che è un vecchio paradigma in cui pensate di non valere, di non saper fare (le cose) correttamente, o di non sapere ancora che cosa fare. O vi rivolgete a qualcuno altro chiedendo: «Questo è corretto o no? C’è qualcosa che sto facendo in modo sbagliato?» Non c’è nulla di tutto ciò, miei cari: voi siete parte di Dio, non di una qualche struttura. Quindi non fate quelle domande!

Oggi il mio partner ha detto qualcosa durante l’esercizio, ma non era il mio partner! (Risate) È prezioso, quello che c’è su questi fogli, ma io non vedo con gli occhi come fate voi, né leggo nella lingua in cui li avete scritti. Io percepisco l’energia dell’anima che li ha scritti e so che cosa volete veramente. Ora, che cosa c’è scritto qui?

Questo è nuovo. Il Buon Dio si cura a sufficienza di voi, e siete così ben conosciuti! È per questo che dovete essere 24/7! Non potete relazionarvi, poi andarvene, poi relazionarvi, poi andarvene da un edificio, un luogo o persino un’energia. Poiché quello che dovete fare, miei cari, in questa vita, in quella successiva e in quella successiva è cambiare questo pianeta. Completamente. E c’è un solo modo per farlo. Vi risveglierete con una nuova consapevolezza, l’ho già detto e voglio che lo sentiate, anime antiche, proprio ora. Grazie alla vostra scelta di essere qui sul pianeta adesso e di ascoltare questi tipi di cose,avrete un’akasha rinnovata e che funziona meglio. Vi risveglierete con la conoscenza che questo è il vostro posto. Avrete una maggiore saggezza anche da bambini, non farete gli errori che avete fatto stavolta. Sarete visti dagli altri come saggi. Tutti voi avrete il potenziale per diventare gli insegnanti, a qualche livello o in qualche modo, delle anime nuove che hanno bisogno di dire ciò che avete e porterete con voi una memoria dell’akasha cristallina che è acuta e più forte di qualunque cosa sia mai avvenuta sul pianeta. Comincia con questa generazione, ma è già cominciato ad accadere a un livello inferioreda quasi 50 anni.

I nuovi bambini l’hanno, ed è il motivo per cui rappresentano un grosso problema: sono più saggi di voi; rifiutano i sistemi più vecchi perché li vedono in quanto sistemi più vecchi. C’è un rifiuto totale di quello che date loro in quasi tutti gli ambiti perché ne sanno di più. Sono pochi, perché ne sanno di più. Ed è difficile sapere da che partevoltarsi, in che modo gestirli. Ve l’abbiamo detto tutto il tempo: se prendete quel bambino, lo guardate negli occhi e l’ascoltate con cognizione, saprete che ne sa di più. Avrete un amico. Se vi ostinate, siete parte della vecchia energia. Se siete (connessi) 24/7, miei cari, siete proprio con lui, ed egli vi vedrà, non c’è alcun gap generazionale. Provateci, alcuni di loro sono qui.

Questo è l’essere umano nuovo. Un paradigma che è veramente diverso. C’è un futuro per l’akasha che va oltre qualunque cosa sia (mai) accaduta. Questo è ciò che vi ho appena detto, ma colui/colei che c’è ora, che vive in voi, mentre guardo queste luci, è pronto a cambiare (livello). Su questo palco è stata fatta una dichiarazione: non dovete più morire, e tornare con idee rinnovate, più fresche allo scopo di evolvere. L’evoluzione della coscienza umana è qui ora, disponibile per le anime antiche sedute davanti a me. L’idea che potete raggiungere, e forse toccare, la saggezza che avete imparato e guadagnato su questo pianeta è assoluta. Se uscite da qui con nessun’altra verità, sappiatelo. Eppure ci sarà chi uscirà da qui e dirà: «Mi è piaciuto, ma non so che cosa fare.»Allora vi dirò: 24/7! Toglietevi le scarpe e ascoltate, perché tutta la guida di cui avete bisogno è sincronistica in quanto Dio sa chi siete, dove siete, di che cosa avete bisogno, che cosa volete. Ed è nuovo! Riuscite a immaginare quel tipo di relazione 24/7? Può accadere solo a un’anima antica; le anime nuove non sono abbastanza mature, non sono state qui abbastanza a lungo, stanno ancora imparando come funziona la Terra. Voi sapete come funziona la Terra: ora scoprite come funziona Dio “dentro”!

Questo è sufficiente per oggi. L’ultima cosa è per quanti vengono a un incontro su qualcosa di tanto nebuloso e non lineare, poi se ne vanno con l’idea che è fattibile e possibile e non solo questo, perché vivrete più a lungo. È l’inizio di qualcosa di grandioso. Questo è il messaggio, e non è il messaggio che avevate bisogno di udire,ma la verità, che semplicemente “È” qui.

E così è.