L’ELEMENTO MANCANTELisbon-logoem

KRYON, LISBONA 26 Settembre 2015 

tradotto da Deva Mati e Pierluigi Tozzi, editing di Leonardo Luca

video sottotitolato 

 

Saluti miei cari, io sono Kryon del Servizio Magnetico. Sentite la gentilezza qui, la serenità, la bellezza... vi fanno desiderare di arrestare il tempo, per un momento, e semplicemente sedervi tra le braccia di Dio. Perché i problemi che avete portato con voi non esistono, forse le frustrazioni se ne sono andate, la guarigione è stata compiuta e il passato non è accaduto e tutte le idee di bellezza sono reali. E in questo consiste realmente la maestria: nella vostra abilità di catalogare le questioni del giorno e di sistemarle nella vostra mente nei luoghi ai quali appartengono... in questo c’è saggezza.

Alcuni di voi sono arrivati in un certo modo, in questa stanza oggi, e se ne andranno diversi, perché - forse l’avete percepito – sussiste uno stato alterato qui, che vi invita a partecipare; per alcuni di voi magari è una sorpresa... È possibile che il creatore dell’universo conosca il vostro nome? È possibile che siate una parte di esso? Che ci sia un sistema meraviglioso, qualcosa che abbia un senso, una logica spirituale ed è sempre stata lì?

Questo è l’insegnamento e lo è stato da quando siamo arrivati, c’è qualcosa di più grande di ciò che pensate. Dove vi trovate rispetto ciò? Lo tollerate? Fate fatica a non andarvene? Vi fa arrabbiare? Io so chi c’è qui. Tutte queste cose toccano l’Umanità in modo differente.

Il vostro percorso è unico... alcuni di voi sono pronti e altri non ancora. Ecco la promessa che vi facciamo: non importa quando, non importa cosa, quando avrete quel momento di comprensione e vi arrendete alla paura, la frustrazione, la rabbia e ci chiamerete, noi che siamo sempre stati in voi, saremo lì! Non importa quando... Non è scritto che dobbiate credere in una certa maniera, per poter avere l’amore di Dio. Non c’è niente lì! Sapete, le regole dicono che dovete essere qui o lì, oppure fare questo o quello. Ma non c’è nessuna regola nell’amore; potete darlo e riceverlo, così apertamente, così completamente senza mai dover avere una regola al riguardo. Fluisce semplicemente, lo avete notato? Fluisce semplicemente.

Ho un messaggio! Non è lungo e ha un titolo. È un racconto, in realtà... si chiama “L’elemento mancante”; è un’allegoria, è metaforico, è solo un racconto, non è reale. Anche se mentre la racconto, potrebbe sembrare reale... è solo una storia. Ma tutti amano i bei racconti e questo ha un significato.

Su un altro pianeta in un altro tempo... Vorrei parlarvi di una grande civiltà e questa grande civiltà è molto simile alla vostra, umani come voi: molte lingue, molti segni di sviluppo, una grande storia, eccetto che per una cosa. Nessuno di questi esseri umani ha gli occhi, sono privi di vista. È semplicemente così che stanno le cose, non hanno mai avuto gli occhi. E per via di ciò, esistono senza la vista e a causa di questo non sono consapevoli di non averla. Infatti, non potete sapere ciò che non sapete. Perciò non sono dispiaciuti per loro stessi; non hanno la vista, non ce l’hanno mai avuta, non sanno di che si tratta, non sanno niente della luce, non sanno che manca loro qualcosa e se la cavano piuttosto bene. Fanno tutto quello che fate voi. Hanno sviluppato meravigliosamente il senso dell’odorato e dell’udito. Possono percepire che cosa siano le persone, che cosa stiano facendo, ma questo crea degli attributi interessanti nella società... Poiché non hanno la vista, non hanno la percezione a lunga distanza, non possono vedere da una parte all’altra della stanza, o della strada, non possono vedere la bellezza che è lì. Possiedono molti altri sensi che compensano tutto ciò, hanno la loro propria realtà, ma senza vista non possono vedersi l’un l’altro. Perciò, l’istinto di sopravvivenza è molto forte. È arduo fidarsi delle persone quando non le puoi vedere, quando puoi soltanto udirle e percepirle. E quindi, in questa società, le persone si circondano solo di quelli di cui si fidano, normalmente della loro famiglia e poi si isolano per prudenza; costruiscono muri e lo fanno anche in modo eccellente, costruiscono case e, nonostante manchi loro la vista, continuano a fare un ottimo lavoro. Ma lo spirito di sopravvivenza dice loro che devono rimanere isolati. Senza la vista, è arduo procurarsi il cibo... mangiare un animale d’allevamento o cacciarne uno è ancora più difficile, perciò competono per queste risorse. Le cose che voi date per scontate, come l‘acqua potabile, sono difficili da ottenere quando non avete la vista... non potete vederle, le dovete percepire. Ce la fanno, ma tutto ciò fa paura. Non sanno dove vada il fiume perché non possono vederlo, perciò quando incontrano un fiume, è lì che costruiscono le loro città e usano il fiume finché non si prosciuga. Non c’è alcuna percezione di ciò che c’è al di là e non ne hanno bisogno, perché sono in modalità di sopravvivenza e stanno facendo un ottimo lavoro. Ma, mentre evolvono, cominciano a competere e questo crea qualcos’altro: malfunzionamento, sfiducia e guerre. Seppur privi di occhi, hanno la politica: non funziona un granché, ma è abbastanza. Non possono davvero fidarsi di qualcuno che non possono vedere, però percepiscono.

E poi ci sono quelli capaci di creare delle false percezioni, per cui nasce la sfiducia, a causa di questo. Ma fanno del loro meglio, possono fare tutte le cose che fate voi, tranne il fatto che continuano a proteggersi, a competere per le risorse, in piccoli gruppi. Questa è la loro società.

Ma ogni tanto accade qualcosa di strano... e nascono degli esseri umani con delle strane differenze: loro hanno gli occhi. Ma per loro è strano, è inusuale, perciò gli esseri umani che hanno gli occhi devono nascondere questo avvenimento, perché è semplicemente troppo strano. Se si venisse a sapere, questi esseri umani verrebbero isolati. “È troppo strana! Può percepire le cose a lunga distanza; in qualche modo lei sa che cosa c’è dall’altra parte della strada... addirittura su un’altra montagna. È extrasensoriale! Va al di là di ciò che è normale, è inquietante.” Alcuni dicono sia opera del demonio... Occhi! Questi esseri umani in genere non durano a lungo, sono reietti, troppo bizzarri, troppo strani.

Nel frattempo, la vita va avanti. Questa società non si auto commisera per il fatto di non avere gli occhi, non li hanno mai avuti! È tutto perfetto così com’è. Poi arriva l’alta tecnologia. La tecnologia può aiutarli davvero a percepire che cosa c’è dall’altra parte della strada. Ed è un bene! Loro usano questa tecnologia, la comunicazione aumenta e poi di tanto in tanto c’è di nuovo qualcuno di strano. Infatti, ci sono sempre più persone strane e bisogna stare attenti a quelli “strani”, perché possono fare cose che voi non potete fare. State attenti, sono migliori di voi. Potete gettare qualcosa nella loro direzione e in qualche modo loro possono sapere che sta arrivando! E spostarsi!! E questo è davvero troppo spaventoso. Vorrete fare attenzione a questo. Non socializzate con loro, con coloro che hanno la vista. E poi sul loro pianeta inizia ad accadere un mutamento e iniziano a nascere sempre più bambini dotati di vista. Tutto comincia a cambiare. Generazione dopo generazione, cominciano a rendersi conto che c’è una sorta di percezione sensoriale che è meravigliosa, che può avvertire le cose in lontananza. Quelli dotati di questo senso iniziano a parlare di un qualcosa chiamato “colore”, una parola che non esisteva, tranne che per loro. È emozionante stare con loro, diventa sempre meno strano. Presto diventeranno giovani adulti e avranno dei bambini dotati di vista. Alla fine accade qualcosa di straordinario: possono vedersi a vicenda. Non erano mai stati capaci di vedersi a vicenda! È un pianeta sbalorditivo che sta evolvendo attraverso gli occhi e una delle cose più sorprendenti che accade è che, quando possono vedersi gli uni con gli altri, non combattono più, perché possono vedere le espressioni, possono amare con più facilità. Potete vedere le persone e potete vedere che sono esattamente come voi. Non è un mistero; non dovete percepire e odorare. Possono guardarsi negli occhi e smetterla di circondarsi di muri; non si isolano più e smettono di competere per le risorse, perché le possono condividere. Sviluppano dei sistemi perché possono vedere e smettono di farsi la guerra. La vista cambia tutto! Ecco la storia di un pianeta meraviglioso, che non esiste... oppure sì?

Miei cari, questo è il vostro pianeta, ma non si tratta degli occhi... si tratta di un’abilità extrasensoriale chiamata compassione che, nei secoli, non è mai stata usuale. E per tutte le ragioni per cui quelli che non avevano gli occhi hanno fatto ciò che hanno fatto, voi fate quello che fate. Ma la compassione cambia tutto; sta iniziando ad accadere sul pianeta. Osservatelo nei notiziari... è l’elemento mancante sul pianeta, che sta iniziando a manifestarsi! Cambierà tutto. La compassione vi permetterà di vedere che gli altri sono proprio come voi. La compassione è una seconda vista; va al di là del vedere, e iniziate a comprendere chi sono gli esseri umani, e il frammento di Dio che è dentro di voi. Smettete di competere per le risorse... perché la compassione crea saggezza e trovate la soluzione. La compassione crea la soluzione... Senza gli occhi non ce n’era alcuna, ma con la compassione sì. È un pianeta cieco, quando si tratta delle risorse.

Questo è l’elemento mancante, c’è sempre stato sulla Terra, ma sta cambiando... sta cambiando davanti ai vostri occhi.

Il disorientamento aumenterà; quello che vedete nei notiziari è solo l’inizio. Vi amate l’un l’altro o no? Importa davvero quali siano i confini o no? Che cosa è più importante? La vita, l’amore, la felicità, il diritto degli Esseri Umani di avere il cibo, o no? È solo l’inizio del riscrivere la compassione sul pianeta Terra e andrà a premere moltissimi “pulsanti” controversi. Ma troverete le soluzioni e saranno ottime ed efficienti le soluzioni portate dalla compassione. Nessuno ci aveva mai pensato, stanno aspettando di essere applicate e sono soluzioni valide, paradigmi che nessuno aveva ancora mai visto, proprio come quelli privi di occhi, quando guadagnarono la vista. La Terra non sa che ne siete privi; avete avuto una Terra priva di compassione per migliaia di anni e ora ci sono alcuni che stanno iniziando a svilupparla e che saranno capaci di condividerla con altri. E voi sapete di chi sto parlando, Anime Antiche: risvegliatevi ad una nuova visione e cambiate questo pianeta.

E così è